DayZ sembra essere destinato a lasciare l’Australia. Dopo il ban delle copie fisiche infatti l’intenzione del paese sarebbe quella di bandire definitivamente il gioco, eliminandolo anche dagli store digitali.
DayZ: ecco le motivazioni dietro il ban
Secondo quanto riportato online, il motivo del ban del gioco di casa Bohemia Interactive è da ricercarsi in una feature in probabile dirittura d’arrivo. Parliamo della possibilità di fumare marijuana all’interno del survival, che non è sicuro venga introdotta. A seguito di ciò, le copie digitali del titolo verranno rimosse dopo essere state in vendita su Steam per oltre cinque anni. Un controsenso assurdo, che speriamo si possa risolvere nel migliore dei modi possibili.
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