Control, secondo il game director il design del gioco è stato pensato per evitare la ripetizione di certe meccaniche

Control

Il game director di Control, Mikael Kasurinen, ha di recente discusso del nuovo videogioco di Remedy in una lunga chiacchierata andata online sulle pagine del PlayStation Blog, focalizzandosi in particolare sul modo in cui il design generale, i puzzle, le meccaniche e le componenti esplorative sono state studiate, elementi che spesso il grande pubblico tende a dimenticare e che invece rappresentano spesso il cuore dell’esperienza offerta da un videogioco.

Control sarà strutturato in modo da invogliare i giocatori ad esplorare

“Control ha molti più puzzle di tutti i nostri precedenti videogiochi. In questo caso abbiamo voluto creare una vera e propria avventura a 360 gradi, un mondo misterioso e meraviglioso con ricompense e segreti da scoprire”, ha spiegato Kasurinen. “Per poterlo fare, abbiamo dovuto creare degli enigmi che avessero senso in quel mondo e ben si sposassero con il contesto del momento in cui li si scopre. E così abbiamo progettato diversi tipi di puzzle, alcuni focalizzati sulla narrativa, altri sui poteri, sul gunplay e/o sulla fisica”.

Kasurinen ha poi spiegato l’importanza di avere un mondo che sia il più possibile strutturato, per far sì che i giocatori si sentano soddisfatti già la prima volta senza dover rigiocare tutto quanto: “Invece di rendere il gioco ‘rigiocabile’ abbiamo cercato di creare un mondo che fosse possibile continuare ad esplorare, scoprendo costantemente nuovi segreti”.

“Abbiamo dovuto accettare l’idea di creare diversi contenuti fighi che nessuno avrebbe mai trovato. E’ proprio questa l’idea che fa sì che le persone spendano il loro tempo in questo mondo. Non si tratta di ripetizione, ma di strutturare i contenuti in modo che l’esplorazione e il semplice ‘essere lì’ quando certe cose accadono siano esattamente quel che volete fare, perché ogni cosa, all’interno del gioco, ha un suo senso”.

Control verrà rilasciato il 27 agosto 2019 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

Control

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.