Death Stranding: il racconto del trailer esclusivo della gamescom 2019

Death Stranding Norman Reedus

Oltre ai due trailer mostrati alla cerimonia di apertura, Hideo Kojima ha svelato un terzo video di Death Stranding in esclusiva alla gamescom 2019. Il filmato veniva proiettato in esclusiva nel booth PlayStation e ora siamo pronti a raccontarvi filo per segno ciò che i visitatori hanno potuto vedere, in attesa ovviamente che diventi pubblico.

Death Stranding: ecco cosa succede nel nuovo video

Il filmato comincia con quella che dovrebbe essere l’introduzione del gioco. L’inquadratura mostra l’ufficio Ovale degli Stati Uniti d’America. Bridget è assente, mentre ci viene fornito qualche dettaglio in più su Amelie (interpretata da Lindsay Wagner), che intanto compare sulla scena. Appare molto giovane, più o meno come quando Sam la incontra sulla spiaggia, all’incirca 10 anni prima degli avvenimenti. In quel momento Amelie spiega il suo progetto, ovvero quello di riunire le città degli UCA, convincendole ad aderire all’UCA Chiral Network e chiede a Sam di finire il progetto, viaggiando da costa a costa, utilizzando il Q-Pid (il bracciale di Norman Reedus) per riconnettere le città.

A questo punto Sam ha dei rimorsi e rimprovera un vecchio lavoro svolto proprio con Amelie e Die-Hardman che non ha avuto un esito positivo, incolpando proprio i due soggetti. Amelie continua a pregare Sam, mentre quest’ultimo esce di scena.

Alessandro muove i primi passi nei videogiochi grazie a Crash Bandicoot 2 e The Curse of Monkey Island. Il suo genere preferito restano le avventure grafiche e narrative ma ama anche gli sportivi come ad esempio FIFA (dove comunque non sarà mai bravo quanto vorrebbe). Nel tempo libero impreca per i risultati dell'Inter, legge e suona la chitarra