The Last of Us Part II sta infiammando gli animi dei fan che attendono la sua uscita grazie ai tweet di Neil Druckmann, che sta pubblicando alcuni teaser in attesa dello State of Play del 24 settembre, dove il gioco sarà uno dei titoli presenti con almeno un trailer. Oltre a ciò, nei giorni scorsi sono emerse le Edizioni Speciali e la data d’uscita dell’action-game, informazioni che stanno esaltando l’utenza. Peccato però che a spegnere gli entusiasmi ci abbia pensato l’insider Nibel.
The Last of Us Part II: un place-holder e basta?
Nibel ha fatto notare che la data d’uscita, impostata nel 28 febbraio 2020 e le varie edizioni del gioco proposte dal negozio svizzero che ha fatto partire i rumor, sarebbero tutte informazioni datate e già trapelate mesi addietro. Dunque, quella data non sarebbe altro che un place-holder, così come le varie Limited Edition elencate, vista l’assenza di annunci ufficiale da parte di Naughty Dog e di Sony Interactive Entertainment. A questo punto, non resta che attendere lo State of Play per sapere se i leak troveranno conferma o meno.
https://twitter.com/Nibellion/status/1175401363561418752