L’industria dei videogiochi si esprime sui linguaggi di programmazione. Come? Su Twitter, con un semplice gioco e scambio di opinione in merito al tipo di linguaggio imparato per primo, il più amato, il più odiato e quello indicato per tutti coloro che vogliono buttarsi nella creazione di un videogioco.
Linguaggi di programmazione: parlano gli autori di Celeste e Tanglewood
Nello specifico il gioco è riuscito a coinvolgere diverse personalità dell’industria, tra cui gli sviluppatori di Celeste e Tanglewood. Il C# resta quello più utilizzato, mentre il più odiato varia: Thorson, autore di Celeste, odia JavaScript, mentre Matt Philips di Tanglewood odia Python. Per i principianti, invece, il range di consigli è davvero molto diverso: si parte dal linguaggio proprietario di Game Maker fino ad arrivare all’utilizzo di Unreal Engine con i blueprint.
Con questo è tutto, per altri aggiornamenti visitate la sezione Games.
1. First language: DBase III
2. Had difficulties: C++
3. Most used: C++
4. Totally hate: Python
5. Most loved: 68000 assembly
6. For beginners: C# (with a game engine or framework taking care of setup) https://t.co/ZMjSbXMJij— Matt Phillips ([email protected]) (@bigevilboss) October 4, 2019
https://twitter.com/MattThorson/status/1180184074238849024
1. First language: GML or JS
2. Had difficulties: Objective-C
3. Most used: C#, HLSL
4. Totally hate: Lua, MEL
5. Most loved: C# 💖
6. For beginners: might be steep for beginners but, Unity+C# or Unreal+blueprints are fun, visual learning environments! helps you stay motivated ✨ https://t.co/0v5LYWotYb— Freya ✈ Unite Amsterdam • Nov 15-16 (@FreyaHolmer) October 5, 2019