PlayStation 5 sbarcherà sul mercato nell’inverno del 2020. L’annuncio ufficiale della console next-gen, arrivato tramite i social ufficiali di Sony Interactive Entertainment e un articolo curato da Wired però ha lasciato alcuni strascichi. In primis, la divisione europea di Sony non sapeva nulla dell’annuncio e in contemporanea, con molti dipendenti che sarebbero stati licenziati dalla società. A tutto questo si è aggiunto il malcontento degli sviluppatori indipendenti, che sembrerebbero essere stati fatti fuori dalle strategie dell’azienda giapponese.
PlayStation 5: zero informazioni per loro
Molti team indie hanno manifestato il loro malcontento in occasione del GamesIndustry.biz Investment Summit, affermando che Sony li ha tagliati fuori dai proprio progetti, dato che non ha comunicato loro alcuna informazione legata all’hardware di prossima generazione e con ogni probabilità, molti studi indipendenti non hanno neanche ricevuto il dev-kit della console. Secondo alcuni portavoce “indie”, parrebbe che Sony abbia tutte le intenzioni di supportare i suoi team interni e i team di terze parti più importanti, mettendo in secondo piano gli studi più piccoli. Ma sarà realmente così?