Final Fantasy VII Remake può essere considerato un “remake” al 100%, perché oltre a proporre un nuovo comparto grafico, metterà in scena un sistema di combattimento rivoluzionato, ma allo stesso tempo, non abbandonerà la natura originale del gioco, nato come un RPG a turni. Per Square Enix però era necessario dare un tocco di moderno al suo titolo, senza però fare torto a nessuno.
Final Fantasy VII Remake: un punto d’ingresso
Neal Pabon, senior manager del marketing del gioco, è intervenuto ai microfoni del TIME, affermando che i giocatori potranno decidere liberamente come approcciare al gioco e selezionare il sistema di combattimento a loro più congeniale, ovvero in puro stile action oppure scegliere il classico combattimento a turni che ha fatto la storia della serie.
“I giocatori possono scegliere come giocare. Questo è il punto d’ingresso perfetto per Final Fantasy.”
Vi ricordiamo che l’action-RPG è atteso a partire dal prossimo 3 marzo e verrà pubblicato esclusivamente su PlayStation 4.
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