Joker (qui trovate la recensione) è un film molto interessante anche perché lo spettatore vede tutto dal punto di vista di Arthur Fleck che non è propriamente sano di mente. Questo escamotage narrativo consente di istillare il dubbio nel pubblico e fargli credere che alcune sequenze della pellicola siano interamente inventate dal protagonista stesso. Tra le scene incerte, c’è n’è una in modo particolare che ha dato adito a diverse riflessioni. Vi avvisiamo che stiamo per fare uno spoiler piuttosto grosso, quindi se non avete visto il lungometraggio, vi invitiamo a non proseguire.
Joker: la grande rivelazione
Il sito IndieWire ha infatti riportato delle dichiarazioni del regista Todd Phillips che ha ufficialmente svelato il destino di Sophie Dumond (Zazie Beetz), che durante la realizzazione rimane incerto, visto che non si capisce se effettivamente Fleck l’ha uccisa o meno, in quanto la camera non ce lo mostra. Finalmente, dopo che il filmaker ha dichiarato che esiste una scena eliminata chiarificatrice, ha confermato che la ragazza è ancora viva e vegeta. Ecco le sue parole:
In definitiva, lui non l’ha uccisa. Da sceneggiatore e regista posso dirvi questo. Ci piaceva l’idea che la scena fosse una sorta di test per il pubblico per fargli domandare: “Quanto è effettivamente matto?”. La maggior parte delle persone con le quali ho parlato pensavano che non aveva compiuto il gesto in quanto avevano capito l’idea che Fleck uccide solamente le persone che lo contrariano. Lei non gli ha fatto nulla. La maggior parte ha capito che, nonostante sia un villain, Arthur vive secondo un preciso codice. Ovviamente lui non ha ucciso la donna in fondo al corridoio.
E voi avete pensato? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
