Nonostante gli appassionati dei mostriciattoli tascabili stiano aspettando con ansia la release dell’ottava generazione, non sono mancate di certo le critiche ad alcune scelte che Game Freak ha deciso di implementare in Pokémon Spada e Scudo. Una delle novità che più ha fatto storcere il naso ai veterani è stata la decisione, da parte degli sviluppatori, di rendere permanente attivo il Condividi Esperienza. Per chi non lo conoscesse, si tratta di uno strumento che, nei titoli più recenti, fa sì che tutta la squadra ottenga exp alla fine di uno scontro, anche chi non ne ha direttamente preso parte.
Una buona parte dei giocatori si è sempre rifiutata di sfruttare la condivisione, dato che a detta di molti rende il gioco estremamente più facile. Shigeru Ohmori, director di Pokémon Spada e Scudo, ha deciso di spendere qualche parola sul perché, a partire da questa coppia di titoli, lo strumento diventerà una componente base del gameplay. Secondo quanto dichiarato, la maggior parte dei giocatori dei precedenti capitoli manteneva sempre attivo il Condividi Esperienza. La scelta di renderlo permanente è quindi una semplice scorciatoia per saltare alcuni passaggi ritenuti ormai inutili. Il director, parlando questa volta ai veterani, vuole rassicurare che ci sarà comunque un modo per addestrare un singolo Pokémon: basterà lasciare temporaneamente il resto della squadra all’interno del PC, portando con sé solo gli esemplari che si desidera far crescere. Pokémon Spada e Scudo usciranno tra soli quattro giorni su Nintendo Switch: perché non vi preparate al lancio guardando l’ultimo trailer?