Il Trono di Spade: gli autori spiegano cosa ne è di Drogon dopo il finale

Drogon

Se nei prossimi anni si dovrà far scuola su come non concludere una serie tv decennale e in cima alle liste delle più popolari al mondo, ebbene, il finale dell’ottava stagione del Trono di Spade farà da esempio. Adesso che il DVD e Blu-ray della stagione finale dello show targato HBO è nei negozi, gli showrunners David Benioff e Dan Weiss hanno concesso alcune risposte ai fan di tutto il mondo.

Molti si sono domandati che fine avesse fatto Daenerys dopo esser stata portata via da Drogon. Gli showrunners hanno smentito qualsiasi ipotesi gore o truculenta: è stata semplicemente portata via, con riverenza, come farebbe un pet con il proprio padrone se potesse.

Difatti,dopo aver preso il volo Drogon si è diretto a Volantis con il corpo della regina. Non sembra chiaro cosa ne sia dopo dei due: probabilmente il drago continuerà la sua vita da drago, facendo cose da drago. E come si è già dimostrato, distruggendo il Trono di Spade al finale di stagione – simbolo della pazzia di Daenerys – Drogon ha capacità intellettive non da poco: il suo andare a Volantis potrebbe essere un tentativo di riportare in vita la padrona. D’altronde nell’universo immaginario di George R.R. Martin tornare dai campi elisi non è poi così difficile.

Anche se al momento non ci sono intenzioni di continuare lo show, né da parte della HBO né da parte dell’autore George R.R. Martin, voler dare una collocazione a Drogon e alla salma della sua padrona è modo per poter lasciare un’eredità, che magari sarà accolta in futuro da chi si sentirà in grado di riprendere in mano il progetto. Ai posteri l’ardua sentenza…

George R.R. Martin Game of Thrones Il Trono di Spade The Winds of Winter

Non esisto. E anche se esistessi ignorerei dove sono. Perso nel NET o nel Lifestream, in qualche arcipelago sperduto dell'Alaska, forse nell'Arkham dei Grandi Antichi e, più lontano, tra montagne di D20, alla destra di Padre Ilùvatar, in un sogno b/n. Dove sono, chi sono? Nel dubbio, scrivo.