Cliff Bleszinski, il padre di Gears of War, vuole tornare al lavoro

Cliff Bleszinski

Sarà lo sconquasso dei TGA, o magari la saga di Gears of War che ha perso molto dello smalto originale, ma Cliff Bleszinski vuole tornare al lavoro e creare un nuovo videogame. L’ex-director design di Epic Games e co-founder di Boss Key Productions è uno dei pezzi da 90 dell’industria, grazie ai suoi sforzi creativi in Unreal e Gears of War.

“Ho bisogno di creare” così esordisce Bleszinki in un tweet. “Mi manca. Non sarò cosa sarà, se scrivendo, dipingendo, o forse un gioco, ma Signore, fin da quando ero un bambino ho amato farlo e ho bisogno di fare qualcosa il più presto possibile. Il prurito è tornato. Nessuna promessa per quelli di voi interessati. Ma è liberatorio farlo”. 

Bleszinki ha lasciato Epic nel 2012 dopo 20 anni di onorato sodalizio, prima di diventare il co-fondatore di Boss Key. Lo studio ha rilascito Lawbreakers, un multiplayer FPS, nel 2017, ma la critica positiva da parte degli addetti ai lavori non sono riuscite a tener in vita il titolo, cosicché i server sono stati mandati down nel 2018. Dopo di ché è stata la volta di Radical Heights nell’Aprile del 2018, ma il titolo ha sortito gli stessi effetti del primo, e Cliff ha descritto l’uscita del titolo come “un po’ troppo tardi”. 

Non tutti sanno che negli anni Bleszinski ha continuato a nutrire la sua fame artistica, diventando un produttore teatrale, producendo Hadestown, musical vittorioso di ben otto Tony Awards, tra cui Miglior Musical, e aprendo un folto numero di ristoranti. Nelle sue intenzioni c’è di scrivere una autobiografia dei suoi anni nell’industria del videogame.

Che ritorni sui suoi passi, e decida di rimboccarsi le maniche tornando nell’industria del videogame?

Non esisto. E anche se esistessi ignorerei dove sono. Perso nel NET o nel Lifestream, in qualche arcipelago sperduto dell'Alaska, forse nell'Arkham dei Grandi Antichi e, più lontano, tra montagne di D20, alla destra di Padre Ilùvatar, in un sogno b/n. Dove sono, chi sono? Nel dubbio, scrivo.