Death Stranding: conclusa con successo l’iniziativa “I Connectors”

Death Stranding

Death Stranding ha avuto un’iniziativa tutta italiana chiamata “I Connectors”, iniziata lo scorso 8 novembre. La divisione italiana di Sony Interactive Entertainment ha chiamato a raccolta i fan del gioco e del brand PlayStation, chiedendo loro di segnalare e riconnettere i borghi dimenticati d’Italia, consentendo così di ampliare la conoscenza e la consapevolezza dello straordinario patrimonio culturale del Bel Paese.

L’iniziativa, conclusasi l’8 dicembre, ha avuto un grande successo: oltre 3.400 utenti, infatti, hanno partecipato, riconnettendo 1.985 paesi e città, i quali si sono mostrati al pubblico in tutta la loro caratteristica bellezza . Le regioni che hanno registrato il maggior numero di segnalazioni sono state Lombardia (269), Campania (191), Piemonte (183), Sicilia (167), Lazio (143), Veneto (127) e Toscana (117); Il “paese”, invece, più riconnesso si è rivelato essere Roma con 51 segnalazioni, seguito da Civita di Bagnoregio (40), Olginate (40), Palermo (31) e Craco (30).

Per dare l’avvio all’iniziativa Sony Interactive Entertainment Italia ha realizzato dei video celebrativi di 3 paesi da riconnettere: La Valle del Vajont, Pentedattilo e Calcata. A chiusura dell’attivazione, tra tutti i paesi segnalati dagli utenti, è stata scelta, grazie alla collaborazione di UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) un’altra cittadina a cui è stato dedicato un video conclusivo. Si tratta di Carrega Ligure, situato in Piemonte, che rappresenta il terzo comune con minor densità di popolazione in Italia, costituito da appena 87 abitanti.

Intanto, il Natale è arrivato anche sul gioco, con i personaggi che hanno deciso di festeggiarlo come si deve.

Il mio nome è Domenico, ma online in molti mi conoscono come TheRedDevil... sebbene per Facebook il mio soprannome sia "Auditore" e non posso nemmeno cambiarlo. Iniziato ai videogame con il mitico Atari 2600, oggi sono un "sonaro" (quasi) incallito, ma non ditelo in giro eh! Adoro i survival horror con o senza zombie... ma se dentro ci sono gli zombie è assai meglio! Ah, se non vi piace The Last of Us, sappiate che non possiamo essere in alcun modo amici!