Sono arrivate alcune informazioni decisamente interessanti su Bleeding Edge, titolo che vedrà la luce sugli scaffali dei negozi dal 24 marzo 2020 per PC e Xbox One. Dopo aver recentemente fatto sapere sull’assenza delle microtransazioni sulla produzione targata Ninja Theory, siamo venuti a conoscenza di alcuni retroscena.
Ebbene, secondo quanto svelato dal Creative Director, Rahni Tucker, l’opera doveva essere originariamente un MOBA, riprendendo addirittura alcune meccaniche da League of Legends. Ecco le parole del Creative Director su Bleeding Edge:
Abbiamo iniziato con delle specie di torri, minions, corsie e questo genere di cose. Mentre giocavamo però il gioco ci ha detto cosa voleva essere e ci siamo allontanati da quella impostazione. Perché era difficile tenere a mente quel livello di strategia e contemporaneamente giocare in terza persona.