Nioh 2: guida a tutti i collezionabili presenti nel gioco

Nioh 2

Nioh 2 è disponibile su PlayStation 4 dal 13 marzo (qui per la recensione) e sta tenendo impegnata la community italiana in una sfida capace di accontentare anche i giocatori più hardcore. Mentre la nostra guida ai boss continua ad aggiornarsi, noi di GamesVillage vogliamo supportarvi nel migliore dei modi nella vostra avventura in quel Giappone invaso da Yokai. Per questo vogliamo guidarvi nell’ottenimento di tutti i collezionabili, i quali vi supporteranno in un modo o nell’altro nel vostro viaggio.

Nioh 2: guida a tutti i collezionabili!

Kodama

I kodama sono degli spiritelli benevoli sparsi in giro per le mappe di gioco, essi, una volta salvati, si recheranno presso un santuario della preghiera. La loro funzione è quello di garantirvi dei vantaggi, come una maggiore quantità di amrita ottenuti, monete, drop delle armi e cure disponibili. Ve ne sono in totale 150 in Nioh 2 e per raccoglierli tutti, vi raccomandiamo il video che troverete in allegato.

Mappe nascoste

In Nioh 2, vi sono dei collezionabili legati al menù da cui accedere alle varie missioni, laddove vi apparirà il mondo di gioco e le seguenti regioni esplorabili. Queste mappe sbloccano dei contenuti extra, i quali narrano alcune storie della lore generale. Ve ne sono in totale 35, 7 per ogni regione. Per trovarle tutte, vi raccomandiamo il video che troverete in allegato.

Sorgenti termali

Come nel primo capitolo, in Nioh 2 potrete trovare delle sorgenti termali, alcune esposte in bella vista, altre invece ben nascoste. Esse rigenerano la vostra salute con qualche beneficio extra. Ve ne sono in totale 27 sorgenti termali nascoste nelle varie missioni che affronterete, come sempre, vi raccomandiamo il video che troverete in allegato.

 

Matteo è un grande appassionato di videogiochi, manga ed anime. Come videogiocatore nasce sul Nintendo 64, Il suo primo videogioco? Super Mario 64. Col passare del tempo si è unito alla famiglia delle console di casa Sony e adora in particolare i videogiochi di produzione giapponese, ma grazie anche al suo spirito di cacciatore di trofei, prova interesse in ogni sfaccettatura del videogioco.