The Pokémon Company e Nintendo sono stati fin da subito attenti a prevenire qualsiasi emergenza relativa alla diffusione del Coronavirus. E se Niantic ha dovuto cambiare le regole di Pokémon GO per riattirare l’attenzione della community, i Campionati si sono rivelati un problema più difficile da risolvere. A seguito di un comunicato, tuttavia, è giunto l’annuncio diretto sul futuro dei Campionati 2020 dei mostriciattoli tascabili, che sono stati ufficialmente cancellati dalla compagnia.
Non si terranno quindi i Campionati Internazionali Nordamericani 2020 e i Campionati Mondiali 2020, insieme ai campionati Play! Pokémon, che sono stati rimandati direttamente al prossimo anno. Nel comunicato ufficiale, The Pokémon Company ha dichiarato: “La sicurezza e la salute di giocatori, organizzatori e impiegati, nonché delle comunità locali, è per noi di primaria importanza ed è il fattore principale che prendiamo in considerazione per ogni nostra decisione (…) Non vediamo l’ora di festeggiare i successi dei nostri giocatori durante i Campionati Mondiali 2021 a Londra con un evento ancora più grande. Tutti gli inviti per i Campionati Mondiali 2020 rimarranno validi per i Campionati Mondiali 2021“.
Oltre ad aver confermato l’annullamento dei Campionati, il comunicato ha svelato che fino al 2021 non verranno assegnati altri Championship Point ai giocatori. Tutti i CP guadagnati finora verranno tuttavia conteggiati per la prossima stagione, con i Campionati Mondiali 2021 che si terranno sempre a Londra.
Dopo un'attenta valutazione, abbiamo deciso di sospendere gli eventi di campionato #PlayPokemon 2020 e di annullare i Campionati Internazionali Nordamericani 2020 e i Campionati Mondiali Pokémon 2020.
Visita il nostro sito per maggiori informazioni: https://t.co/8obV8oo6LZ
— Pokémon Italia (@PokemonIT) March 31, 2020