The Last of Us sta per passare i confini del videogioco, diventando una serie TV HBO che trasporterà le avventure di Joel ed Ellie a livello televisivo. A dirci le sue impressioni su ciò che vedremo è stato Troy Baker, il doppiatore di Joel, che ha parlato in un’intervista concessa a Fandom, lodando la serie televisiva, ma con un ma!
In primis, Baker ha benedetto la scelta di realizzare una serie TV e non un film, perché in questo modo sarà possibile raccontare meglio le avventure dei due protagonisti. Secondo il suo pensiero, un film di due ore non potrebbe mai raccontare una studia che nel videogame ne dura circa sedici. Inoltre, la serie HBO permetterà a chi non ha mai giocato di conoscere la storia che c’è dietro l’avventura di Naughty Dog.
Secondo il suo personale pensiero però, un adattamento televisivo non potrà mai battere l’esperienza videoludica originale. Alcune immagini, alcune sensazioni, alcune scene, non possono essere trasmesse fuori dai confini videoludici:
“Niente potrà eguagliarlo (il gioco ndr). Nonostante ciò, credo che la serie TV possa avvicinarsi di molto. In quel momento avremo un’altro genere di esperienza per quelle persone che, per un motivo o per l’altro, non vogliono avere quel genere di interazione con i personaggi.”
Vi ricordiamo che la serie televisiva non ha ancora un periodo di lancio, mentre The Last of Us: Part II è atteso su PlayStation 4 il 19 giugno 2020.