Resident Evil Village Anteprima: il nuovo incubo di Ethan

Resident Evil Village

Dopo i tanti rumor emersi soprattutto negli ultimi giorni, Resident Evil Village (o anche Resident Evil 8 Village) ha fatto il suo trionfale debutto durante la presentazione di PlayStation 5 dello scorso 11 giugno. Il nuovo capitolo della leggendaria serie di Capcom si è dunque mostrato con un primo reveal trailer che sicuramente avrà lasciato a bocca aperta la maggior parte degli utenti. Peccato per i troppi leak che sicuramente hanno rovinato (abbastanza) la sorpresa. Village ci permetterà di abbracciare nuovamente Ethan Winters, protagonista di Resident Evil VII e nuovamente invischiato in qualcosa che sconvolgerà la sua vita… e non solo quella!

Resident Evil VillageResident Evil Village: Perché Chris, perché?

La famiglia Winters dovrà fare nuovamente i conti con un destino che deraglierà la sua strada a causa dell’intervento della nuova Blue Umbrella, di cui fa parte anche Chris Redfield. Il video si apre con Mia, moglie di Ethan che racconta una storia molto suggestiva a suo marito, per poi concludersi con l’ex-membro della B.S.A.A. che spara a sangue freddo sulla donna, dopo aver chiesto scusa ad Ethan. Mister Winters e mister Redfield si sono incontrati la prima volta alla fine del precedente capitolo e forse tra i due è nato un rapporto di amicizia… ma allora perché Chris spara senza pietà alla povera Mia e soprattutto, perché Capcom ha deciso di mostrarci questa sequenza nel primo filmato del gioco? Fatto sta che questo sembrerebbe essere il motivo principe che spingerà il protagonista Ethan a scoprire gli orrori di quello che un tempo era un pacifico villaggio, ma che invece nasconde degli orrori e dei segreti tutti da scoprire. C’entra nuovamente il T-Virus (o una delle sue tante versioni potenziate)?

Secondo i rumor apparsi su internet, parliamo di gente ossessionata che è addirittura arrivata a venerare il Virus, abbracciandolo e venendone modificati. Ovviamente conosciamo la mente dietro tutto ciò e al momento è difficile ipotizzare chi abbia deciso di introdurre il Virus all’interno di una pacifica comunità, sconvolgendo le vite dei propri abitanti. Probabilmente il compito di Ethan sarà proprio quello di indagare su questi fatti, portando lo sfortunato ragazzo a rivivere gli orrori del passato, ma a quanto pare in una forma ancora più evoluta e pericolosa.

Resident Evil VillageResident Evil 4 + 4 = VIII

Più abbiamo visto il trailer e più ci siamo convinti che questo nuovo capitolo ha tutta l’aria di riportaci indietro nel tempo, quando all’epoca ci fu il passaggio da Code Veronica a Resident Evil 4. Un cambio di ambientazione così netto col passato che in certi versi fece perdere alla serie parte della sua identità. Anche in Resident Evil Village possiamo affermare di assistere ad un taglio con il recente passato, nonostante il titolo abbia ricevuto in eredità dal suo predecessore la meccanica della prima persona, che ci porterà a vivere il nuovo incubo in maniera più diretta. Il setting proposto è davvero affascinante: un villaggio situato in una location innevata (o comunque in parte), che sorge ai piedi di un imponente castello, che potrebbe rappresentare la tana di uno degli antagonisti del survival-horror. Se vi sembra di rivivere un déjà-vu, è perché in effetti lo è: la somiglianza con Resident Evil 4 è incredibilmente evidente e non soltanto per l’ambientazione. Il tema del sovrannaturale torna prepotentemente anche in questo nuovo capitolo e a quanto pare, si spingerà fino a livelli estremamente elevati.

Inoltre, Village parrebbe essere legato al quarto capitolo della saga anche a livello di nemici da affrontare: ci aspettiamo paesani “sconvolti” dal Virus, esseri notevolmente modificati e antagonisti che si credono imbattibili a causa di ciò che hanno assunto (il Virus per l’appunto). Nel filmato di debutto ne abbiamo visti parecchi e le premesse per un grande titolo della serie ci sono tutte. Ovviamente, per adesso è difficile capire quanto ci sia di sovrannaturale nel titolo, ma quello che pensiamo è che sicuramente gran parte degli stravolgimenti sia determinato da questo nuovo e temibile Virus.

Resident Evil Village: le nostre aspettative

Quello che chiediamo al nuovo Resident Evil è innanzitutto una più elevata variazione dei nemici che andremo ad affrontare. Ciò che non ci è piaciuto del settimo capitolo è stata proprio la poca varietà dei mostri d’affrontare. Village però ha ottime premesse e dovrebbe colmare le lacune lasciate dal suo predecessore. Tra le tipologie di avversari da affrontare abbiamo intravisto abomini, un nemico simil-Majini Boia, delle donne che avevano tutta l’aria di essere delle streghe (come anticipato dai leak) e addirittura un lupo mannaro (sicuramente creato grazie al T-Virus). Inoltre, non sono mancati altri personaggi che sicuramente avranno un grosso impatto sulla trama, pronti a sconvolgere la vita di Ethan. E poi c’è Chris, quel Chris che al momento si trova in una specie di limbo: avrà il ruolo dell’antagonista, oppure tornerà ad essere un personaggio giocabile? Solo il tempo ce lo dirà!

Resident Evil VillageEthan dunque, ma non soltanto! Nel trailer infatti si è intravista anche un’altra ragazza, che potrebbe avere un ruolo chiave nella nuova avventura targata Capcom. Ella infatti dovrebbe essere il secondo personaggio giocabile dopo Ethan, proponendo di fatto un gameplay alternativo. Questo espediente è già stato utilizzato in Resident Evil VII, dove per alcune sezioni è stato possibile utilizzare Mia (sia nel passato che nel presente). Per quanto riguarda il gameplay, in realtà non ci aspettiamo grossi cambiamenti, ma miglioramenti… quelli si. Siamo sicuri che la grande varietà di nemici ci metterà davanti a diverse possibilità, con la speranza che gli sviluppatori possano optare per aggiungere anche una componente stealth, che viste le premesse potrebbe salvarci da situazioni più o meno difficili, salvaguardando anche qualche proiettile utile in altre situazione.

Ciò che ci affascina però è quel respiro di sovrannaturale che c’è nell’aria. Ripetiamo, non sappiamo quanto questo sovrannaturale sia dettato dall’influenza del Virus, ma il fatto di avere delle streghe alle calcagna ha un qualcosa di suggestivo. E non conoscere il loro vero potere rende il tutto sublime, perché un Resident Evil con queste premesse è ancora più inaspettato rispetto a ciò che fu proposto con il settimo capitolo, che già aveva sconvolto e non poco l’intera saga (e non soltanto per il fatto di essere un FPS). Infine, nonostante il trailer di debutto venga etichettato come “video in CGI”, ci aspettiamo che il livello grafico mantenga gli standard proposti nel suo reveal. Certo, non parliamo di un salto clamoroso, ma sicuramente i dettagli espressi da location e personaggi possono essere etichettati come notevoli e suggestivi. Anzi, trattandosi di Capcom, siamo sicuri che gli sviluppatori ce la metteranno tutta per raggiungere quel fotorealismo che tutti si aspettano sulla prossima generazione di console. Ci troviamo di fronte al migliore dei Resident Evil? Per adesso è difficile stabilirlo, ma noi non vediamo l’ora di sapere di più di Village. E l’estate, periodo in cui arriveranno nuovi dettagli sul gioco, non è poi assai distante!

Un villaggio abbandonato, streghe, lupi mannari, sette e un Chris Redfield più oscuro che mai. Sono questi gli ingredienti nel calderone che Capcom sta cuocendo a fuoco lento e che una volta arrivato a bollore, farà emergere a galla tutto l’orrore nascosto all’interno di Resident Evil Village. Noi lo stiamo aspettando a braccia aperte e siamo pronti ad abbracciare il nuovo incubo di una serie che continua a regalare emozioni e sconvolgere le giornate dei giocatori. L’appuntamento è fissato nel 2021, ma quando? Speriamo che lo sviluppo sia già a buon punto e che non bisognerà aspettare troppo, perché l’attesa potrebbe rivelarsi il peggiore degli incubi!

 

Il mio nome è Domenico, ma online in molti mi conoscono come TheRedDevil... sebbene per Facebook il mio soprannome sia "Auditore" e non posso nemmeno cambiarlo. Iniziato ai videogame con il mitico Atari 2600, oggi sono un "sonaro" (quasi) incallito, ma non ditelo in giro eh! Adoro i survival horror con o senza zombie... ma se dentro ci sono gli zombie è assai meglio! Ah, se non vi piace The Last of Us, sappiate che non possiamo essere in alcun modo amici!