Shawn Layden, l’ex alto dirigente di Sony Interactive Entertainment, è intervenuto ai microfoni di GamesIndustry per sollevare un problema che sta colpendo l’intera industria dei videogame, vale a dire l’ormai elevato costo di produzione degli attuali giochi AAA, estendendo il problema alla prossima generazione di hardware, ovvero PlayStation 5 e Xbox Series X.
Stando al suo pensiero, ormai è impossibile per i publisher e gli studi sostenere dei costi che vanno dagli 80 ai 150 milioni di dollari per la realizzazione di titoli AAA dalla durata di 30-40 ore di gameplay. Tali costi, come detto prima, sono destinati a lievitare con le produzioni next-gen che richiederanno comparti grafici più alti e ogni sorta di tecnologia avanzata. Inoltre, oggigiorno per completare un grosso titolo gli studi impiegano circa 5 anni, troppo secondo il buon Shawn. Prima o poi si arriverà al collasso, profetizza l’ex-Sony.
Dopo il problema, Shawn Layden ha anche suggerito quella che potrebbe essere la soluzione più economica per salvare le produzioni AAA: tornare a realizzare giochi che durino tra le 12 e le 15 ore totali, in modo da abbassare sia i costi di sviluppo, sia il tempo di realizzazione, che sarebbe di massimo 3 anni. Concordate con le sue parole?