Almost Dead, gli zombi italiani sbarcano su Prime

Almost Dead è un titolo che gli appassionati di horror, e di Zombie Movie in particolare, hanno conservato nel cuore, fin dalla sua presentazione italiana, avvenuta all’interno della celebre manifestazione Fantafestival di Roma.

Almost Dead, morti viventi Made in Italy

Almost Dead è una pellicola tutta italiana diretta nel 2016 da Giorgio Bruno, che è anche il fondatore della casa di produzione e distribuzione Explorer Entertainment, che ricordiamo per Paranormal Stories. Il claustrofobico film è stato prodotto da un gruppo Made in Italy composto da Susanna FernandoSonia Broccatelli, Emanuela MorozziDaniele Gramiccia, e si è distinto all’interno del panorama intenrnazionale dei festival cinematografici del fantastico, riscuotendo ovunque premi e gradimento da parte delle giurie e del pubblico. Almost Dead ha infatti vinto il primo premio come miglior film italiano al XXXVII Fantafestival di Roma ed ha fatto breccia pure nel cuore del pubblico statunitense, vincendo il premio nella categoria Best Thriller Movie al Miami International Science Fiction Film Festival.
Almost Dead

Almost Dead, il terrore dentro una macchina

Non abbiamo definito Almost Dead claustrofobico a caso, infatti il riuscito titolo di Giorgio Bruno è un horror thriller che riprende le atomosfere del cinema di genere ambientato in piccoli ed angusti luoghi da cui è impossibile fuggire, come The Cube del 1997, The Hole del 2001, ed altre produzioni più recenti come Buried del 2010. Con l’ultimo film, diretto da Rodrigo Cortés, Almost Dead ha in comune il fatto di avere solo una protagonista, confinata nella sua automobile senza via di uscita, con la compagnia solo di una donna morta che, oltretutto, potrebbe trasformarsi in zombie da un momento all’altro e morderla… Hope, questo il nome della sfortunata ragazza, interpretata in modo magistrale dalla talentuosa Aylin Prandi, si sveglia legata in un fuoristrada, bloccata sul ciglio della strada deserta, intrappolata in un bosco ostile, accanto al cadavere e con pochissimi oggetti nell’auto e altrettanta poca memoria dei fatti avvenuti. Una storia che prende parecchio lo spettatore, e corre via veloce per tutto il tempo del film.  Un cellulare quasi morto, una voce che parla di una possibile cura, ed un branco di creature non morte affamate fuori ad attenderla…  Solo sei ore per sopravvivere, o morire e trasformarsi in una orribile creatura.

Il film ha trovato un distributore in Draka, ed è disponibile da qualche giorno sul canale streaming digitale Amazon Prime Video. Trovate la nostra recensione fatta in occasione della presentazione al XXXVII Fantafestival di Roma in questa pagina.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.