Tra la moltitudine di titoli mostrati in questa, ahinoi, insolita gamescom 2020, uno di quelli che è risultato essere tra i più interessanti è Chorus, simulatore spaziale, in sviluppo da parte di Fishlabs e pubblicato da Deep Silver. Dopo la saga di Galaxy on Fire, il team tedesco torna dunque all’attacco con un nuovo titolo incentrato sull’esplorazione dell’universo e sulle battaglie tra navi spaziali. Universo questo che sembra essere avvolto da un qualche mistero, tra fuggitivi e culti oscuri.
Chorus: battaglie spaziali nel 2021
Il titolo in questione è stato svelato per la prima volta, con un trailer d’annuncio a maggio, durante l’Inside Xbox, per poi mostrarsi nuovamente qualche giorno fa durante l’Opening Night Live della gamescom 2020. Durante l’evento Microsoft il filmato si incentrava maggiormente sulla storia, con piccoli sprazzi, veloci, di gameplay. Nell’ultimo video, seppur breve perché parliamo comunque di un minutino scarso, l’attenzione si sposta invece sulla parte di gioco vero e proprio. Prima di iniziare con la nostra anteprima, ricordiamo che Chorus sarà disponibile nel 2021 (ancora non è stata annunciata una data precisa) su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e Google Stadia.
Ma partiamo comunque dalla storia, perché se è vero che il filmato si incentra sul gameplay, l’inzio fa riferimento a ciò che è successo nell’universo di gioco e alla nostra protagonista Nara. Si sente infatti, ancora una volta, questa figura misteriosa sussurrare contro di lei: nello specifico, fa capire che gli ha spezzato il cuore, e che il suo tradimento in qualche modo “spezzerà” lei. Come si legge anche nel sito ufficiale del gioco, infatti, “Prendi il controllo di Nara, una volta la guerriera più letale del Circle, ora la loro fuggitiva più ricercata, in una missione per distruggere il culto oscuro che l’ha creata.” e per compiere questa missione di redenzione si avvale di Forsaken, caccia stellare senziente.
Chorus: schivare a destra, schivare a sinistra
Ed è proprio lui il vero protagonista del filmato mostrato alla gamescom. Dopo i primi scorci con palazzi e costruzioni sinistre (quelle luci che passano attraverso i tubi), si entra nel vivo dell’azione con la Forsaken che inizia a sparare colpi contro le navi nemiche. Ciò a cui però sembra venir dato un maggior peso durante il filmato sono le schivate dell’astronave, e il suo modo di compiere virate di 360 gradi a destra e sinistra per evitare gli attacchi nemici, ma anche gli oggetti ambientali. Si vede bene, ad esempio, nella situazione in cui un’asteroide sembra entrare in collisione con Forsaken, e dove forse solo una manovra del genere potrebbe salvarla dallo schianto. Tornando invece alla fase offensiva, nel filmato si intravede solo quello che sembra essere un attacco standard, con i proiettili in sequenza che escono dalle due bocche di fuoco posizionate alla destra e alla sinistra del velivolo.
Un altro fattore interessante, che si può vedere durante il primo combattimento ad inizio video, è che la Forsaken prima è più estesa, con alcuni pezzi di astronave collegati tramite quelle che sembrano delle scariche di luce, mentre poco dopo la nave si ricompatta e torna più piccola. Dunque questo potrebbe significare che forme diverse si traducono in game con caratteristiche diverse, e che dunque l’astronave si possa adattare a situazioni diverse di gioco. In ogni caso, oltre all’attacco principale e alle schivate, è stato mostrato anche una sorta di turbo, in cui girando, la Forsaken forma un vortice ed inizia ad andare più veloce, e un teletrasporto, che fa apparire la nave qualche metro più avanti. Del resto lo dice anche il video “Become a Living Weapon”, si sbloccheranno armi e abilità letali. In questo senso lo spettacolo sembra assicurato.
Battaglie e mondi aperti
E infatti, da buon simulatore spaziale che si rispetti, quello che risulta agli occhi è la velocità e la spettacolarità dei combattimenti. È vero, stiamo parlando sì di un gameplay trailer, ma volutamente montato per risultare più cinematografico. Si riesce comunque a capire che, quando si avrà il pad in mano, il giocatore sarà immerso in un universo veloce fatto di esplosioni e combattimenti esaltanti. Il filmato mostra anche che, a situazioni più aperte nello spazio, si alternano anche fasi all’interno di strutture, con combattimenti in stretti corridoi. Ricordiamo oltretutto che questo video si incentra sulle battaglie, ma gli sviluppatori hanno fatto sapere che Chorus avrà alcuni elementi open world, dando così la possibilità al giocatore di esplorare alcuni spazi aperti. Stiamo poi parlando di un titolo cross-gen, e per le console di prossima generazione si punta a caricamenti ridotti il più possibile grazie alla velocità dell’SSD.
È ancora presto per capire cosa sarà Chorus, ma dai primi filmati mostrati sembrano esserci tutti gli ingredienti che possano attirare i fan dei simulativi spaziali, così come quelli degli sparatutto a scorrimento vecchio stampo. Esplosioni, spettacolarità e velocità, conditi da quella che sembra essere una trama intrigante e misteriosa, potrebbero portare Chorus ad essere una gradita sorpresa del 2021.