A quanto pare, la triste storia dello sfruttamento del bug della modalità spettatore di Counter-Strike: Global Offensive non è ancora finita. Non a caso, Esports Integrity Commission (ESIC) ha scoperto 96 nuovi casi di cheat utilizzati durante i tornei.
Al momento, sono state revisionate solo il 20% del totale delle 99,650 giocate nelle competizioni a partire dal lontano 2016. Nello specifico, le gare erano state organizzate da ESL, DreamHack, WePlay! Esports, BLAST, NODWIN Gaming, LVP e Eden Esports.
Già nella giornata di ieri, noi di GamesVillage.it abbiamo riportato che il numero di apparizioni illecite individuate da EISC era soltanto di 37, mentre adesso il numero è più che raddoppiato dopo meno di 24 ore.