Marvel’s Spider-Man Miles Morales: sarà possibile trasferire i salvataggi da PS4 a PS5

Marvel's Spider-Man Miles Morales

Molte sono le inconsistenze quando si arriva a parlare di titoli in uscita sia sulla vecchia generazione di console Sony, che su quella nuova. Nella maggioranza dei casi, al momento almeno, le opere cross-gen non avranno il supporto al cross-save per un motivo o per l’altro. Tra questi, vi sono ad esempio la “remaster” di Marvel’Spider-Man su PS5 o Yakuza Like a Dragon ma, d’altro canto, ora esiste un’eccezione. Parliamo di Marvel’s Spider-Man Miles Morales.

Recentemente, tramite i propri canali social, James Stevenson della Insomniac Games ha confermato che la loro ultima fatica sulle avventure nell’universo dell‘Uomo Ragno supporterà il cross-save tra PlayStation 4 e PlayStation 5. Ciò vorrà dire, senza mezzi termini, che se doveste passare dalla precedente console alla nuova, i vostri salvataggi verranno automaticamente trasferiti. Non è ancora chiaro se si dovrà necessariamente essere abbonati al PlayStation Plus o meno (il quale è solitamente usato per i salvataggi in cloud).

Sicuramente, tale notizia farà piacere a molte persone, però rimane sempre il punto interrogativo sul fatto che, tale feature, arrivi solo su alcuni titoli. Ancor più bizzarro risulta essere il comportamento di publisher e studi vari, i quali non danno risposte chiare sull’argomento. Potrebbe essere, magari, riguardo la lista trofei diversa da una parte e dall’altra? Non ci è dato saperlo (e non sappiamo se ci verrà mai data la possibilità) al momento, perlomeno potremo vedere Marvel’s Spider-Man Miles Morales il 10 novembre sia su PlayStation 4 che su PlayStation 5 (da noi, quest’ultima in arrivo il 19 novembre).

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.