Vampire The Masquerade Bloodlines 2: difficile l’uscita nella prima metà del 2021

Inside Xbox Vampire The Masquerade Bloodlines 2

A quanto pare, i fan dovranno attendere ancor più di quanto si potesse pensare poco dopo l’annuncio del rinvio al 2021 di Vampire The Masquerade Bloodlines 2. Stando al publisher Paradox infatti, probabilmente il titolo vedrà la luce solo dalla seconda metà del prossimo anno, purtroppo.

Durante un’intervista a Placera, il CEO della compagnia ha dichiarato quanto segue, menzionando anche che parte della ragione del rinvio è dovuta allo sviluppo del gioco sulle nuove console Xbox Series X|S e PlayStation 5.

Non credo arriverà nella prima metà dell’anno, ma vedremo. La pianificazione per Bloodlines 2 è stata modificata sia da complicazioni dello staff, sia dalla pandemia. I ritardi hanno guidato Paradox nel prendere la decisione di adattare il titolo alle nuove console rilasciate recentemente.

Per poter sviluppare sui nuovi sistemi, devi necessariamente lavorare sui dev kits dai produttori e sono piuttosto sicuro che sia Sony che Microsoft abbiano pagato le conseguenze della pandemia viste le poche scorte di kit di sviluppo.

Quindi, si dovrà aspettare ancora un bel po’ per vedere negli store Vampire The Masquerade Bloodlines 2. Ovviamente, GamesVillage vi terrà aggiornati sulla situazione e vi ricordiamo che l’RPG è in sviluppo per PC, Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5 e PlayStation 4.

Vampire The Masquerade Bloodlines 2

 

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.