Secondo un report di VentureBeat, Bad Robot, la casa di produzione cinematografica fondata da J.J. Abrams nel 2001 e autrice di alcuni dei maggiori successi seriali della storia degli Stati Uniti (titoli come Lost, Alias, Fringe e Person of Interest), avrebbe appena fondato uno studio di sviluppo di videogiochi interno, Bad Robot Games.
E non solo, sembra che come general manager del nuovo sviluppatore sia stato scelto Michael Booth, autore di Left 4 Dead. La CEO della compagnia, Anna Sweet, ha voluto commentare così la nasciata di questa nuova costola dell’azienda di J.J. Abrams.
“Abbiamo avuto la possibilità di metterli a lavoro su un paio di bei progetti tempo fa, e sono stata sempre una fan del team. Salire a bordo e pensare a come ar leva sugli straordnari talenti creativi è un’incredibile opportunità. Secondo me i mondi che Bad Robot costruisce sono davvero enormi, e in continua espansione. Potete solo immaginare quante storie diverse potranno nascere in questi mondi, e non soltanto quelle che vediamo nei film, o in tv”
Il nuovo developer sembra già molto ben organizzato: con la sua sede stabilita a Santa Monica, la Sweet avrà il compito sia di interfacciarsi con partner esterni che di gestire i progetti interni. Bad Robot Games lavorerà anche accanto alla casa madre, sviluppando titoli relativi ai franchise di proprietà della compagnia. Nel frattempo Booth avrà il compito di reclutare nuovi sviluppatori per i progetti futuri della compagnia, che punta a lavorare su titoli tripla A per PC e console. Titoli che possano anche lanciare nuovi franchise, come ha sostenuto la Sweet:
“Vogliamo costruire mondi in espansione, che possano essere cross-mediali ma che non necessariamente devono partire da un film o dalla tv. Possono iniziare come giochi. Vogliamo solo costruire dei grandi mondi immersivi. Vogliamo anche creare dei giochi che siano divertenti da guardare tanto quanto lo sono da giocare. Bad Robot ha una lunga storia nella realizzazione di programmi che la gente ama guardare. E vogliamo portare quell’esperienza anche nello sviluppo dei videogiochi”
Non si tratta comunque della prima volta che la casa di produzione di J.J. Abrams si incontra con il mondo videoludico: i primi contatti c’erano stati già nel 2018, attraverso un accordo tra Tencent e Warner Bors.