Ys IX Monstrum Nox Recensione: Adol ancora più potente

Ys XI Monstrum Nox

Ys IX Monstrum Nox torna su PlayStation 4, Nintendo Switch e PC a raccontare un nuovo capitolo delle avventure di Adol Christin. Insieme a Trails of Cold Steel (il cui ultimo capitolo è uscito poco tempo fa), la saga di Ys è una tra quelle più amate in tutto il mondo e quindi è giustificato l’entusiasmo per l’arrivo in occidente di questa nuova avventura. Un capitolo molto atteso (Ys VIII risale ormai al 2017) in cui NIS America e Nihon Falcom sembrano voler confermare i punti di forza dell’ultimo successo, introducendo anche diverse novità. Non ci rimane altro che gettarci subito all’interno della città di Balduq, tra mostri, Monstrum, nuovi poteri e tanta avventura.

Ys IX Monstrum NoxYs IX Monstrum Nox: nuovo capitolo, nuove avversità

Ys IX Monstrum Nox inizia con il nostro eroe Adol impegnato a fuggire da una mastodontica prigione, con il supporto di un misterioso personaggio. Durante la fuga, siamo costretti a prendere le vie sotterranee, incontrando terribili mostri all’interno di quello che ha tutto l’aspetto di un piccolo dungeon, utile per i neofiti della saga per prendere confidenza con i comandi di gioco. Nei sotterranei della prigione incontriamo anche la misteriosa Aprilis, affascinante e temibile allo stesso tempo, che ci scaglia contro una maledizione. Un fatto sconcertante ma che dona nuovi poteri al nostro eroe, fondamentali per completare la fuga. Solo a questo punto possiamo venire a conoscenza, all’interno di un lungo flashback composto da sequenze animate e parti giocabili, dove siamo e perché ci ritroviamo invischiati in questa complicata situazione.

Nel corso degli scorsi capitoli, Adol ci ha abituato a difficoltà e avventure di ogni genere ma stavolta sembra ritrovarsi davvero in un problema più grande di lui. Il nostro eroe, in compagnia del fidato amico Dogi, arriva alla città prigione di Balduq, un’enorme fortezza che, dopo la conquista da parte dell’Impero Romum, è stata riconvertita in carcere di massima sicurezza. Oltre a dover risolvere i problemi con i misteriosi Monstrum apparsi all’interno delle mura , le guardie all’entrata hanno l’ordine di arrestare Adol, ritenuto responsabile dei numerosi disastri avvenuti nelle scorse avventure. In un attimo, ci ritroviamo ad essere prima prigionieri e poi fuggiaschi, costretti a tingerci i capelli e a confonderci tra la folla.

Come se non bastasse, su di noi pesa anche questa strana maledizione. Presto Aprilis torna a spiegarci la nostra trasformazione in Monstrum, esseri maledetti dotati di abilità uniche. Alcuni di loro le impiegano per il bene mentre altri le utilizzano per seminare caos e distruzione. Adol, insieme a un gruppo scelto di altri cinque Monstrum, dovrà proteggere il mondo combattendo con esseri demoniaci ultraterreni che compaiono all’interno della Grimwald Nox. Bloccati all’interno della Prison City Balduq, il nostro eroe dovrà inoltre investigare sui misteri che si nascondono nelle viscere della città, per sventare il pericolo che incombe sempre più minaccioso. Con queste premesse, Ys IX Monstrum Nox sembra avere tutte le carte per regalarci una nuova e indimenticabile avventura di questa saga tanto amata.

Monstrum e maledizioni: un gruppo a sostenerci

Il nuovo capitolo di Ys si svolge per la maggior parte del tempo all’interno della città di Balduq, all’interno di una mappa mai così vasta. Oltre a questo, avremo la possibilità di esplorare alcuni dungeon e zone fuori le mura, anche queste molto più ampie rispetto a quelle già viste nei capitoli precedenti. Anche se un po’ carente dal punto di vista grafico, è piacevole girare all’interno dell’ambiente di gioco, dove saremo accompagnati da alleati veramente affascinanti. I personaggi principali appaiono molto presto all’interno del gioco ma la loro storia viene raccontata lentamente all’interno dell’avventura, permettendoci di assaporare la profondità della loro storia e psicologia. Per poter rendere possibile tutto questo, dovremo fare l’abitudine a lunghe sequenze narrative, a volte un po’ stancanti per chi preferisce l’azione, spezzate dalla possibilità di scegliere come Adol dovrà rispondere a specifici interrogativi.

Ys IX Monstrum Nox

Avremo quindi la possibilità di conoscere in maniera completa tutti i nostri compagni di viaggio, molto diversi tra loro ma con un passato coinvolgente e abilità specifiche. Tra i più affascinanti c’è White Cat, una ragazza dai capelli argentati che grazie al suo Balzo Celestiale, in battaglia può contare su una velocità straordinaria che le permette di mettere in serie combo devastanti. Il suo potere le permette anche di scalare le pareti di Balduq, così da esplorare zone inaccessibili. Dal carattere scontroso e combattivo è invece Hawk. Con il potere della Discesa del Cacciatore è in grado di utilizzare un paio di ali da rapace per planare dolcemente a terra, sia in combattimento quando viene sbalzato lontano, sia durante le fasi di esplorazione quando c’è bisogno di gettarsi nel vuoto. Più indirizzata all’attacco è Raging Bull, l’estroversa compagna dotata del Martello della Valchiria, potere che le permette di rendere veramente distruttive le enormi asce di cui è equipaggiata.

Durante le fasi di ricerca e all’interno dei dungeon, si potrà contare infine sulle abilità degli ultimi due membri del gruppo. La prima è Doll, la taciturna indovina che con il suo Terzo Occhio è in grado di vedere, oltre a fenomeni inusuali impercettibili alla vista umana, anche tesori e forzieri nascosti. Per introdursi in queste aree, infine, possiamo contare sull’abilità Immersione nell’Ombra di Renegade, con la quale può fondersi letteralmente con l’oscurità. Questo potere lo rende in grado di oltrepassare porte chiuse e fessure nei muri, sia per raggiungere zone inaccessibili che per seminare i diversi avversari.

A chiudere il gruppo c’è naturalmente il nostro Adol che durante la sua trasformazione in Monstrum assume il nome di Crimson King. Grazie all’abilità chiamata Crimson Line, è in grado di proiettarsi su punti prestabiliti così da superare velocemente voragini od ostacoli ma anche piombare contro i nemici. Un bel gruppo che cresce e si sviluppa nel corso della storia. Personaggi così complessi, però, hanno bisogno di sufficiente spazio nella narrazione, che per questo sacrifica un po’ il racconto degli antagonisti dei Monstrum. Gli avversari che si scagliano contro il nostro gruppo di maledetti risultano sempre un po’ sullo sfondo, rimanendo poco definiti, senza darci la possibilità di conoscerli e comprenderli fino in fondo.

Ys IX Monstrum Nox: combattere a Balduq

La città prigione si presenta come una mappa enorme da esplorare alla scoperta dei suoi più reconditi misteri, grazie anche alle diverse abilità dei Monstrum che ci permettono di girarla verticalmente in completa libertà. Girovagando tra esplorazione e mimetizzazione, però, ci si rende conto che appare molto vuota. Le strade sono povere di particolari che avrebbero contribuito a trasmettere la sensazione di vitalità e movimento tipici di una cittadina. Anche la grafica generale non è soddisfacente, accurata negli elementi necessari allo svolgersi delle azioni ma poco dettagliata negli elementi di contorno, creando un effetto di stacco e artificiosità. Una sensazione che viene enfatizzata anche dall’oggettiva povertà di elementi interessanti da scoprire all’interno della città. Insomma, abbiamo un’enorme possibilità di movimento ma pochi motivi per sfruttarla al massimo.

Più stimolante è invece il sistema di combattimento. Ys IX Monstrum Nox mantiene la stessa struttura vista in Ys VIII: un party personalizzabile di tre membri di cui possiamo controllarne uno alla volta ma assegnare compiti specifici ai restanti due compagni, come ad esempio valorizzare l’attacco o la difesa. Ogni membro può essere equipaggiato con dotazione sempre più avanzata, ma anche dotarlo di oggetti che ne variano la tipologia di attacco, così da massimizzare i danni inflitti a particolari tipologie di nemici, rendendo lo scontro molto più stimolante. Nel precedente capitolo, questa possibilità veniva introdotta piuttosto tardi. Poterla sfruttare fin da subito è sicuramente una novità molto apprezzata. Anche le abilità dei Monstrum risultano essere una grande novità. Equipaggiabili fino a quattro in contemporanea, rendono sia il combattimento movimentato che lo stile di gioco personalizzabile. Le abilità dei singoli personaggi, inoltre, sono condivisibili tra tutti i membri del gruppo ma richiedono comunque una dose di potere. Prima di planare insieme ad Hawk, quindi, assicuratevi di calcolare bene le distanze o il risultato potrebbe essere disastroso.

Ys IX Monstrum Nox

Ad intervallare l’esplorazione di Balduq e dungeon, ci sono nuovamente le Grimwald Nox che avevamo imparato a conoscere nel capitolo precedente. Rispetto a Ys VIII, stavolta gli scontri contro le forze dell’oscurità non inizieranno casualmente ma avranno una locazione precisa all’interno della storia o saranno attivate direttamente dal giocatore, evitando di coglierci di sorpresa nel bel mezzo di un dungeon. La struttura principale rimane sempre la stessa: difendere un oggetto particolare dall’assalto di ondate di nemici. Con l’avanzare del gioco, è inoltre possibile aggiungere trappole e torrette difensive, per rendere ancora più efficace la difesa. Uno scontro che vede protagonisti sempre i membri del gruppo, con l’aggiunta dei rimanenti Monstrum, gestiti non dal giocatore ma dal computer. Viene anche introdotta una divertente variante a questa struttura di gioco in cui, invece che difendere, dovremo andare alla ricerca di oggetti specifici da distruggere per poi scontrarci con un boss finale.

Una particolare nota va fatta sul reparto musicale, in quanto la saga di Adol ci ha abituato a una colonna sonora sempre molto caratterizzante e avvolgente. In Ys IX Monstrum Nox, invece, si sente la mancanza di un accompagnamento che sia veramente identificante. Basti pensare che non c’è né una sequenza di apertura né un tema principale. Essendo la saga di Ys famosa per la sua narrazione, ci saremmo aspettati maggiore attenzione a questo aspetto che contribuisce sicuramente a coinvolgere maggiormente il giocatore all’interno della trama.

Tra pro e contro, Ys IX Monstrum Nox non delude le aspettative. Il sistema di gioco è stato migliorato notevolmente, introducendo molte funzionalità scoperte nel corso del precedente capitolo, rendendole disponibili fin da subito. La trama è sicuramente all’altezza della saga, con i compagni Monstrum che si dimostrano essere affascinanti e ben costruiti. Mentre impariamo a conoscerli durante lo svolgersi della storia, all’interno di sequenze forse un po’ troppo lunghe per l’esperienza di gioco, apprendiamo lentamente anche le loro abilità specifiche che aprono numerose possibilità per l’esplorazione della Prison City Balduq. La vastità della mappa, però, non corrisponde a una conseguente ricchezza di elementi. Oltre che dal punto di vista grafico, poco apprezzabile negli elementi d’ambiente, anche l’esplorazione risulta noiosa, con poche zone degne di attenzione. Nonostante questi difetti, Ys IX Monstrum Nox è senza dubbio il degno prosieguo di una saga tanto amata, che non lascerà insoddisfatti né i fan di vecchia data né i nuovi giocatori.

VOTO: 8

Andrea Mondati nasce con il gettone per la sala giochi in mano e si massacra le dita distruggendo macchine su Street Fighter. Pur di giocare a Super Mario, prende la scossa armeggiando con un trasformatore rotto. Nella vita di tutti i giorni fa il Videomaker e il Web Editor ed è innamorato delle storie, di tutte le tipologie e forme. Cinema, videogiochi, fumetti e libri sono colonne portanti della sua vita che condivide con coloro che hanno piacere di ascoltare e, naturalmente, raccontare.