Days Gone 2 non si farà a causa delle basse vendite al lancio del primo capitolo

Days Gone 2

Days Gone 2 non vedrà la luce, con il motivo principale che a quanto pare è stato svelato dal game director John Garvin. Intervistato da David Jaffe per il suo canale YouTube, Garvin ha fatto intendere che Sony Interactive Entertainment ha stoppato il progetto a causa delle basse vendite messe a segno al lancio dal primo capitolo della sere targata Bend Studio, puntando il dito soprattutto contro i giocatori, rei di non aver acquistato a prezzo pieno il suo gioco.

“Ho un’opinione su qualcosa che il tuo pubblico potrebbe trovare interessante, e potrebbe far arrabbiare alcuni di loro. Se ami un gioco, compralo a prezzo fott*****te pieno. Non posso dirti quante volte ho visto i giocatori dire ‘sì, l’ho preso in saldo, l’ho comprato tramite PS Plus, qualunque cosa’.”

 

“Non lamentarti se un gioco non ottiene un sequel se non è stato supportato al lancio. È come se God of War abbia ottenuto un numero qualsiasi di milioni di vendite al momento del lancio e, sai, Days Gone no. Parlo solo per me personalmente come sviluppatore – non lavoro per Sony – non so come i numeri fossero realmente.”

Dunque, a quanto pare in casa Sony ci si basa soprattutto sulle vendite al lancio di un titolo: se queste vanno male, difficilmente questo vedrà il suo sequel, come accaduto per l’appunto a Days Gone 2. Intanto, sappiamo già qual è la data d’uscita su PC del primo capitolo!

Il mio nome è Domenico, ma online in molti mi conoscono come TheRedDevil... sebbene per Facebook il mio soprannome sia "Auditore" e non posso nemmeno cambiarlo. Iniziato ai videogame con il mitico Atari 2600, oggi sono un "sonaro" (quasi) incallito, ma non ditelo in giro eh! Adoro i survival horror con o senza zombie... ma se dentro ci sono gli zombie è assai meglio! Ah, se non vi piace The Last of Us, sappiate che non possiamo essere in alcun modo amici!