Microsoft non riuscirà a portare sotto la sua ala protettiva Discord. Il popolare client di chat vocale dedicata a PC e mobile (iOS e Android) ha infatti deciso di rimanere indipendenti. Nelle scorse settimane, praticamente verso la fine di marzo, si era avvicinata la casa di Redmond per discutere di una acquisizione ma nelle ultime ore è arrivato lo stop.
I motivi per cui Discord resta indipendente? La valutazione. La società non è infatti in cattive acque, tutt’altro. Il valore è di circa 7 miliardi di dollari e gli utenti registrati sono oltre i 300 milioni, almeno stando ai dati del 2020. Ovviamente questo non significa che la piattaforma non potrà successivamente tornare a parlare con qualche gigante tech ma per ora la strategia sembra essere quella di Facebook, una delle prime media company tech a non aver venduto al miglior offerente: restare a bordo della barca e riuscire a massimizzare ancora di più i profitti.
Non possiamo dunque aspettarci che il popolare servizio di messaggistica istantanea sbarchi su console Xbox come app stand-alone ma non è escluso che in futuro non possano arrivare novità. D’altronde la piattaforma ha introdotto l’abbonamento Nitro oramai diverso tempo addietro, oltre che uno store che si dimostrò decisamente remunerativo fin dai primi attimi di vita.