Diversi mesi fa vi abbiamo presentato con la nostra recensione del modello XM1 RGB l’arrivo di Endgame Gear come nuova azienda emergente sul mercato. Quest’ultima, fin da subito si è distinta per l’accuratezza nel processo lavorativo e di perfezionamento dei suoi prodotti. Non a caso, arriviamo finalmente all’ultima versione del suo celebre device di puntamento: parliamo dell’Endgame Gear XM1r, acquistabile da Drako.it.
Il suddetto è confermato essere come il miglioramento definitivo che il brand avesse ottenuto con il celebre modello che ha fatto impazzire i gamers. Ciò vuol dire che in futuro potremo sicuramente aspettarci diverse periferiche da gioco, o magari una controparte wireless o più piccola. Ma adesso basta con le chiacchiere e vediamo cosa è cambiato dal precedente XM1!
Endgame Gear XM1r: specifiche tecniche
- Dimensione: 122,1 x 38,3 x 65,8 mm (LxHxP)
- Peso: ~70 gr
- Materiale: Plastica (Chassis), PTFE (Glide), Dry Grip Coating (Surface)
- Sensore: PixArt PAW3370
- Risoluzione: max 19000 CPI (step di 50 CPI per il range da 50 a 10000 CPI, step di 100 CPI da 10000 a 19000 CPI; pre-definiti: 400, 800 (default), 1600, 3200)
- Processore: Arm Cortex
- Velocità max: 400 IPS
- Acceleration: 50 G
- Distanza Lift-Off: 1 mm (2mm con regolazione software)
- Polling Rate: 125, 500 und 1.000 Hz (1.000 Hz Standard)
- Switch:
Kailh GM 8.0
Forza di rilascio: da 55 a 60 gf
Aspettativa di vita: 80 milioni di clic - Middle Mouse Button: Kailh tactile switch (Click Force: 70+-10gf)
- Side Buttons: TTC micro switches
- Skates: Hybrid Skate Design (small skates pre-installed, large skates included)
- Cable: Black Flex Cord 2.0
Un packaging che non cambia mai… ma con un add on
Nella scorsa recensione della versione RGB di questo mouse abbiamo già parlato abbondantemente del packaging, per cui vi indirizziamo a quell’articolo nel caso in cui siate curiosi dei suoi dettagli. Questo perchè la confezione dell’Endgame Gear XM1r è pressoché uguale alle precedenti iterazioni.
L’unico cambiamento degno di nota è l’aggiunta di un set di skates extra, il quale si distingue anche per design, risultando di conseguenza utile a coloro che hanno diverse preferenze in materia di scorrimento, ma di questo ne parleremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.
Nuovo cavo e skates migliorati
Una delle modifiche più importanti che ha ricevuto l‘Endgame Gear XM1r è indubbiamente il nuovo Flex Cord 2.0. Quest’ultimo risulta visivamente molto simile al suo predecessore, essendo entrambi paracord, tuttavia è nelle performance la vera differenza.
Il nuovo filo ha un tensionamento più bilanciato, riuscendo ad essere robusto nella parte più vicina al mouse in modo da non scontrarsi con le nostre dita con movimenti molto angolati, ma mantenendo un’alta flessibilità nel corso di tutti gli altri spostamenti. Insomma, questo può essere seriamente il miglior cavo “stock” che abbiamo mai provato e, a nostro parere, può rivaleggiare anche i paracord venduti separatamente da aziende terze. Non è un’esagerazione constatare che l’esperienza con questo componente può davvero dare l’impressione di essere wireless.
Per quanto concerne gli skates, anche questi ultimi hanno ricevuto un miglioramento, anche se già era presente in passato solo con la versione RGB. Di base, sono installati i classici quattro piedini sui rispettivi angoli, così come per i predecessori XM1. In alternativa, è possibile installare il set di piedini extra che riporta il design già visto nel modello con il sistema di illuminazione. Personalmente abbiamo preferito le prestazioni del modello extra, ma è innegabile di come entrambe le opzioni abbiano un potenziale estremamente superiore alla media, con un ottimo bilanciamento tra velocità e controllo. Ovviamente, parliamo di piedini di tipo PTFE.
Nuovo sensore: ora è il momento del PixArt PAW3370
Un altro degli aggiornamenti degni di nota del nuovo Endgame Gear XM1r è sicuramente l’arrivo del nuovo sensore PixArt PAW3370. Il suddetto è stato rilasciato da poco sul mercato, ma come già abbiamo visto nella nostra recensione dedicata al mouse Mountain Makalu 67, possiamo notare come diverse aziende lo stiano sfruttando al meglio.
Una versione migliorata come questa non poteva farsi sfuggire questo upgrade, sebbene il vecchio PMW3389 era un componente di tutto rispetto. Non a caso le differenze tra i due sistemi di tracciamento sono minime, se non nulle. Ovviamente parliamo sempre di materiali top di gamma, ma assolutamente non obbligatori per l’acquisto.
Insomma, acquistare un Endgame Gear XM1r rispetto alle vecchie versioni, anche se già le possedete, è assolutamente consigliato da noi di GamesVillage. Tuttavia, il nuovo sistema di puntamento non è la causa trainante della spesa.
Sfortunatamente, il software dedicato alla periferica in analisi non è ancora stato rilasciato, a differenza degli altri membri della stessa line-up. Questo sarebbe l’unico punto di debolezza del prodotto, totalmente ignorabile, però, nel caso non ne avreste fatto utilizzo in ogni caso.
Switch dei click cambiati e resi più leggeri
L’Endgame Gear XM1r presenta dei click diversi rispetto al precedente modello. Infatti ora sono stati installati dei Kailh 8.0 personalizzati che riducono leggermente la forza di attuazione dei tasti principali.
Il feeling è sicuramente più tattile, ma allo stesso tempo lo sforzo richiesto per l’input è diminuito. Certamente non siamo davanti ai pezzi più leggeri sul mercato, ma sarebbe sbagliato dire che siano switch estremamente pesanti. Possiamo, invece, constatare che questa è un’opzione ottima soprattutto se siete alla ricerca di bottoni con un feedback audibile e presente ad ogni pressione.
Questa della forza richiesta era uno dei contro più criticati del vecchio XM1, ma adesso non c’è più nulla che possa preoccupare anche quei fruitori abituati a click molto leggeri.
Uno dei design migliori di sempre
L’avevamo già detto con la sua controparte RGB, ma l’Endgame Gear XM1r rappresenta la vetta per quanto concerne i mouse da gaming che si concentrano unicamente sulle performance. Non a caso questa versione mantiene i classici 70 grammi, classificandolo tranquillamente in una fascia lightweight che potrà far gola a molti utenti.
La forma della periferica risulta essere una delle migliori in assoluto, specialmente se la vostra impugnatura è ad artiglio e la dimensione della vostra mano è media. In alternativa, è anche possibile sfruttare l’XM1r con una classica palm grip, anche se a nostro parere non renderà al meglio.
Sicuramente siamo dinanzi ad un mouse da gioco imperdibile per tutti coloro che sono alla ricerca di un prodotto che sprema al massimo le performance, senza alcuna frivolezza. Se siete dei fruitori claw grip, non potete lasciarvi sfuggire questa occasione: con molta probabilità, questo è il design migliore che possiate mai avere.
The fastest mouse got fresher: The #XM1r
➡️New PixArt PAW3370 sensor
➡️Custom sorted Kailh GM 8.0 main button switches
➡️Hybrid skate design
➡️Improved Flex Cord 2.0, MMB & side button switches
➡️New firm- & software developed in 🇩🇪Check it: https://t.co/RWbE7h76y4 pic.twitter.com/yMbpdAxuqN
— Endgame Gear (@endgamegear) December 17, 2020
L’Edngame Gear XM1r rappresenta la vetta che l’azienda tedesca è riuscita a raggiungere in meno di due anni di attività. Click, cavo, sensore e struttura degli skates migliorati sono solo alcune delle motivazioni che dovrebbero spingervi ad acquistare questo prodotto. In aggiunta, il suo design è imperdibile per tutti i fruitori che sfruttano un’impugnatura di tipo claw durante le loro sessioni di gioco. Sfortunatamente, l’unica sbavatura è che al momento della pubblicazione di questa recensione non è stato rilasciato un software dedicato. Tuttavia, siamo davanti al mouse cablato migliore del 2021.