Monolith Soft cerca personale per espandersi e tra i lavori c’è anche Zelda

Link e Zelda - Breath of the Wild sequel

La fama di Monolith Soft, di proprietà di Nintendo, è dovuta principalmente a produzioni come Xenoblade. Tuttavia, lo studio ha anche avuto modo di collaborare a titoli di punta della grande N, quali The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Splatoon 2 e il recente Animal Crossing: New Horizons, rivelandosi un ottimo supporto nel processo di lavorazione. La sua crescita, dunque, è più che dovuta e non sorprende più di tanto.

Monolith Soft ha infatti recentemente comunicato di stare assumendo per un “grande incremento” presso il suo studio situato a Kyoto,  con una serie di annunci di lavoro per 14 posizioni aperte, riguardanti principalmente sei ruoli. Ma l’espansione non è finita qui. Sul suo sito ufficiale, la software house fa sapere che è alla ricerca di circa 50 figure professionali, e cinque di queste sono indicate specificatamente per The Legend of Zelda. Quasi sicuramente si tratta del sequel di Breath of the Wild, che Nintendo ha annunciato durante l’E3 2019, per poi lasciarlo avvolto nel silenzio.

Un dato certo è che Monolith è cresciuta molto negli ultimi anni: con la recente espansione compiutasi con l’apertura dello studio di Tokyo, la software house è arrivata ad avere ben 4 sedi in tutto il Giappone, per un totale di 270 dipendenti. Qualora dovesse riuscire a completare questo nuovo giro di assunzioni, il numero del personale supererà i 300 membri. E noi non vediamo l’ora di vedere i frutti di questa espansione!

Breath Of the wild