Horizon Forbidden West: ecco il gameplay dallo State of Play!

Horizon Forbidden West

Pezzo forte, anzi fortissimo, dello State of Play, Horizon Forbidden West era forse uno dei giochi più attesi al reveal nella giornata di oggi. E di certo Guerrilla Games e Sony non hanno tradito le aspettative dei loro fan, regalandoci un gameplay esplosivo (in ogni senso), che non farà altro che aumentare l’hype per l’uscita del titolo.

A presntare l’ultima fatica di Guerrilla Games c’era il game director Mathijs De Jonge che, senza perdersi troppo in chiacchiere, ha rivelato i nuovissimi venti, inediti, minuti di gameplay direttamente presi dalla versione per PlayStation 5 di Horizon Forbidden West (anche se si tratta di un mix tra gameplay effettivo e cutscenes).

Gettati nel mezzo dell’azione, ci ritroviamo subito accanto alla nostra eroina Aloy, che deve cercare di liberare il suo amico Aaron, catturato, nelle rovine della città di San Francisco, dai Raiders, una fazione ribelle di combattenti della tribù dei Tanakh. Dopo un adrenalinica fuga e uno scontro mortale contro alcune delle pericolosissime macchine a forma di animale che infestano questo nuovo mondo post apocalittico, Aloy e Aaron riescono finalmente ad attivare il congegno tecnologico che stavano cercando, soltanto per ritrovarsi di fronte a una devastante tempesta.

Come ha spiegato il narrative director di Horizon Forbidden West, Ben McCaw, la storia di questo nuovo titolo continuerà quella di Zero Dawn, e ci presenterà Aloy alla disperata ricerca della tecnologia che la aiuterà a fermare il proliferare della pianta rossa che sta uccidendo tutti gli esseri viventi e a salvare l’umanità.

De Jonge si è poi soffermato a presentare le novità di questo titolo, come la funzione che ci permetterà di evidenziare i punti d’appoggio su pareti, colonne ed elementi verticali, che ci aiuterà nei momenti particolarmente concitati. Interessante anche il nuovissimo paracadute che ci permetterà di attutire le cadute, anche da punti altissimi, o la maschera che permetterà ad Aloy di fare lunghe immersioni subacquee.

Intrigantissimo anche il sistema di combattimento, con Aloy che sarà in grado di gestire un’arma per il combattimento in mischia (una lancia che può essere potenziata) e un arco per gli attacchi a lunga gittata. Ma sarà importante saper gestire tutto il proprio arsenale, che comprende anche delle granate fumogene in grado di accecare temporaneamente i propri nemici. Inoltre potremo raccogliere delle armi cadute dai mostri che affronteremo nel corso del gioco.

Il tutto facendo affidamento su un comparto grafico che, per console next-gen, è davvero sorprendente, e sembra tenere davvero fede alle promesse fatte negli scorsi mesi. Insomma, prepariamoci all’uscita di un nuovo capolavoro di Guerrilla Games.