Forza Motorsport per Xbox Series X|S segnerà un salto generazionale

Forza Motorsport

Volessimo credere ai vari rumor in circolazione, il prossimo Forza Motorsport è ancora piuttosto lontano dalla sua pubblicazione, con invece Forza Horizon 5 previsto prima del simulatore. Sebbene ci si possa aspettare un’uscita entro la fine dell’anno per quanto riguarda il prossimo capitolo di Horizon, Turn 10 Studios stanno comunque portando avanti, e non di poco, il progresso nell’altro, atteso racing game.

Chris Esaki, Creative Director del progetto, durante l’ultimo episodio del Forza Monthly ha parlato proprio sul titolo e sul suo sviluppo. Scendendo più nel particolare, ha sottolineato i cambiamenti implementati sulla fisica, aspetto assolutamente importante ai fini dell’esperienza simulativa che ha sempre contraddistinto l’intera produzione.

Riguardo ciò comunque, Esaki ha affermato che i cambiamenti messi in atto in questo nuovo capitolo sono più dei cambiamenti totali avuti tra il quarto ed il settimo capitolo, affermando che sarà un vero e proprio “salto generazionale”.

Per mettere il lavoro fatto sulla fisica in prospettiva per tutti, i cambiamenti che abbiamo fatto da Forza Motorsport 7 fino ad ora, sono più dei cambiamenti che abbiamo fatto da Forza Motorsport 4 al 7. Quindi è, praticamente, un vero e proprio enorme salto generazionale all’interno del gioco.

Inoltre, Esaki ha voluto confermare che il titolo non è al momento necessariamente “l’ottavo capitolo” per definizione, e che quindi è giusto chiamarlo Forza Motosport, anche soltanto a voler sottolineare il fatto che sarà un’esperienza del tutto nuova rispetto al passato.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.