Mario Party Superstars è la grande novità per la serie Mario Party annunciata durante il Nintendo Direct dedicato all’E3 2021. Il titolo è il secondo ad arrivare sulla console ammiraglia della grande N, dopo il divertente Super Mario Party, datato 2018, e che che trovate recensito in questa pagina. Come sappiamo la serie nasce come un simpatico spin-off della saga principale, in un periodo di forte sperimentazione all’epoca del Nintendo 64. Il primo, indimenticabile e strabiliante, Mario Party risale all’ormai lontano 1998, ben ventitré anni fa, ed ha avuto un successo enorme sul mercato, al punto da avere, sulla stessa piattaforma, ben due seguiti, nel 1999 e nel 2000. Nintendo deve aver parecchio riflettuto sulle origini della serie, perché in occasione della nuova release si getta decisamente più di una occhiata al passato. Ma, del resto, il cugino prossimo Mario Kart, anch’esso spin-off di successo della saga principale, non ci ha abituato alle citazioni storiche, con circuiti classici provenienti ad esempio dal Super Nintendo o da altri titoli precedenti.
Dopo queste premesse è facile immaginare cosa offra questo nuovo Mario Party Superstars, ovvero un vero e proprio ritorno alle origini, con ben cinque tabelloni classici tratti dall’epoca Nintendo 64 come gli iconici Torta di compleanno di Peach, tratto ad esempio dal primo titolo del 1998 o il fantascientifico Stazione Spaziale. Una interessante novità anche per quanto riguarda i controlli, poiché, forse proprio in seguito alle proteste dei giocatori per l’impossibilità di utilizzare controller alternativi rispetto ai soli Joycon di base, è adesso, finalmente, possibile utilizzare un joypad classico, come il Controller Pro, decisamente più comodo. Si nota un deciso miglioramento grafico rispetto al titolo precedente, che, pur essendo storicamente il gioco della serie ad aver raggiunto più velocemente il simbolico traguardo di un milione di unità vendute nel territorio statunitense, come abbiamo detto in questa pagina, è anche quello che aveva ricevuto le maggiori critiche da parte dei giocatori ed anche della stampa specializzata. Super Mario Party, nonostante il gran successo commerciale, ha scontentato molti fan storici della serie, che chiedevano a gran voce un ritorno alla vecchia formula. Detto, fatto. Ecco allora che Nintendo torna alle origini partendo proprio dai tavoli classici del N64, ed offrendo anche ben cento mini giochi tutti tratti dal passato, comprendendo le piattaforme classiche Nintendo 64, Nintendo GameCube, Nintendo Wii, Nintendo Wii U e le edizioni portatili per Nintendo Game Boy Advance, Nintendo DS e Nintendo 3DS. Un totale di ben quattro giga di materiale classico, tirato a lucido per l’occasione, che piacerà ai vecchi e nuovi fan della serie. Se avete amato la precedente raccolta Greatest Hits per Nintendo 3DS intitolata Mario Party Top 100, datata 2017, preparatevi a rivivere il meglio del meglio sullo schermo del salotto di casa. Non è stato ancora svelato se nella fantasmagorica carrellata storica saranno presenti però anche citazioni o mini giochi tratti dalle ben quattro edizioni di Mario Party Arcade, distribuite nel solo territorio giapponese, a partire da Super Mario Fushigi no Korokoro Party del 2004, che altro non era che un remake da sala giochi del blasonato Mario Party 5 per Nintendo GameCube, che hanno conosciuto un enorme successo nel mercato Arcade giapponese fino al 2013. Per gli amanti delle classifiche e del gioco in rete, Nintendo ha confermato il pieno supporto alla modalità online, che si va ad unire al semplice multiplayer in locale sulla stessa console, via wireless, che poi è la vera anima della tipologia di gioco da tavolo tradizionale a cui la serie da sempre si ispira. Otto i personaggi giocabili che il titolo offre, ovvero Mario, Luigi, Peach, Yoshi, Wario, Donkey Kong, Waluigi, il leggendario Birdo e Rosalinda. Mario Party Superstars si basa su interminabili e divertenti maratone da ben trenta turni, oppure, per i più pigri, semplici partite basate su sessioni brevi da pochi turni. A questo si unisce l’utilizzo degli adesivi, che diventano un gioco nel gioco, il furto reciproco delle stelle, che può ribaltare completamente l’esito di una partita, l’immancabile Item Shop, ed infine il salvataggio automatico dopo ogni turno di gioco, cosa che permette di fare delle pause durante i party di Mario Party! La saga sa come farsi adorare, decisamente, e non vediamo l’ora che giunga il 29 ottobre 2021 per poterci mettere le mani sopra, in occasione della sua uscita sul mercato.