Animal Crossing New Horizons è mancato come l’aria durante il Nintendo Direct, in occasione dell’E3 2021. I fan del longevo life-simulator se ne sono accorti e hanno iniziato a speculare nei riguardi di un possibile accantonamento di eventuali progetti futuri in favore del titolo uscito a marzo 2020.
Questi dubbi sono emersi in relazione ad un’assenza totale di Animal Crossing durante la più importante conferenza annuale del videogioco. L’E3 2021, infatti, era particolarmente atteso (basti pensare all’annullamento di quello dello scorso anno a causa della pandemia), in quanto bollivano in pentola parecchi progetti anche in casa Nintendo. L’azienda nipponica, in tal senso, non si è tirata indietro nel fare annunci di grande interesse, ma di Animal Crossing New Horizons però, nemmeno l’ombra. Che sia giunta davvero la fine per questo capitolo del simulatore di vita quotidiano?
A stroncare ogni tipo di ipotesi che punta ad andare in quella direzione, è arrivato Doug Bowser, il CEO di Nintendo America che è stato intervistato da The Verge. Egli attesta che gli addetti allo sviluppo e aggiornamento del titolo non si sono fermati nel modo più assoluto, smentendo fermamente ogni rumor inerente ad una fantomatica chiusura del capitolo. Bowser ha affermato che c’è tanto a cui lavorare, anche su Animal Crossing:
Anche se non ne abbiamo parlato durante l’E3 2021, confermo che abbiamo dei piani per portare avanti il progetto, garantendo ai 33 milioni di “proprietari di un’isola tropicale” nuove attività e divertimenti con cui tenersi impegnati. C’è molto altro che deve arrivare.
Non solo, il director Aya Kyogoku aveva già confermato lo scorso aprile, che non mancano i piani atti a portare avanti il progetto per gli anni a venire, fino al prossimo capitolo della saga. Ricordiamo che il capitolo New Horizons è disponibile su Nintendo Switch.