Il divertimento non deve sempre avere senso. Alle volte basta un gioco semplice, una gag improvvisata oppure un party game con protagonista un corpulento uomo baffuto per dare colore a una serata tra amici. WarioWare Get it Together! può essere considerato, tanto quanto tutti gli altri titoli accomunati dallo stesso nome, una deriva verso il divertimento di questo tipo con in più una spruzzata di follia. Durante il Nintendo Direct di E3 2021 anche questo nuovo concentrato di minigiochi ha fatto la sua comparsa dimostrando che l’azienda giapponese quest’anno vuole farci impazzire dalle risate.
Da GameCube in poi ogni console casalinga e portatile ha avuto il suo WarioWare e anche Nintendo Switch lo avrà il suo a partire dal 10 settembre 2021. Chi conosce la serie sa che ogni WarioWare che si rispetti possiede una serie di caratteristiche di gameplay che nel corso degli anni sono cambiate pochissimo e molto spesso queste novità erano figlie di un desiderio di integrarsi con i controlli e i pad delle piattaforme di riferimento. Come potrà essere questo nuovo capitolo ce lo hanno suggerito il trailer di presentazione del Direct e soprattutto il gameplay visto nel Nintendo Treehouse avvenuto subito dopo.
WarioWare Get it Together!: follia a portata di pad
Anche se è ancora prematuro dare qualcosa per scontato, nelle immagini viste durante il Direct è chiaro che lo spirito di Wario è forte e fluente in ognuno dei mini-giochi visti per qualche secondo. Poco importa se Nintendo sul suo sito ufficiale abbia aggiunto qualche accenno di contesto al party game (il solito a dirla tutta). Quello che conta sono i mini-giochi, tutto il resto passa in secondo piano. La folle ironia di ognuno degli oltre 200 stralci di sfide che saranno disponibili sembra avere la solita deriva verso un mondo simile a un patchwork di scenari, stili, oggetti e situazioni sovrapposte e completamente slegate tra di loro.
Sembra quasi che un ragazzino abbia preso dei ritagli di giornale e li abbia incollati tra di loro, lasciando a Nintendo il compito di animarlo. Questo comporta che se non si apprezza o coglie il nonsense dell’esperienza di gioco, l’accozzaglia colorata e disordinata di schermate che appariranno sul video sarà probabilmente molto meno interessante per il giocatore e forse anche spiazzante per chi si approccia per la prima volta a questa serie. Sembra come se il gioco volesse, ancora una volta, dare libero sfogo all’io bambino del giocatore, senza riempire lo schermo di sofisticazioni e dando pochi comandi da imparare e tanto divertimento.
Insieme è meglio
Ma in realtà il gioco pare nascondere almeno due importanti novità che potrebbero fare la differenza e dare molto più valore al prodotto. Quello che è saltato subito all’occhio dal gameplay mostrato è la presenza della modalità cooperativa a due giocatori e che si dovrebbe andare ad abbinare a una modalità party competitiva a 4 giocatori, per ora solo menzionata sulla pagina ufficiale del gioco. Questa coop permetterà a quanto pare di affrontare la modalità avventura in coppia con un amico o familiare sulla stessa console. Un’aggiunta che si abbina perfettamente alla seconda novità: le abilità dei personaggi.
Rispetto al passato, questo WarioWare dà a Wario e ai suoi assistenti un valore aggiunto poiché essi non sono solo sprite utili a dare colore al gioco, ma andranno a interagire direttamente con la schermata e con i mini-giochi. Ognuno di essi potrà spostarsi liberamente sullo schermo e compiere le azioni necessarie a completare il mini-game. Inoltre ognuno degli eccentrici personaggi possiede delle abilità o mosse uniche che potrebbe spezzare la ripetitività delle mini sfide offrendo più alternative all’azione. La scelta poi di tre personaggi (in un roster di 13) da utilizzare durante la partita e che si alterneranno in azione volta per volta sarà quasi sicuramente una ulteriore fonte di differenziazione.
I controlli di movimento che fine hanno fatto?
Parlando di controlli si è visto come i comandi siano essenziali – un bottone d’azione e uno stick per il movimento – ancora più essenziali di quelli di un titolo simile come Mario Party. Una semplicità che come detto si dovrà abbinare alla rapidità di comprensione ed esecuzione del mini-gioco. La cosa che stupisce in negativo tuttavia è l’assenza completa, a quanto pare, di utilizzo dei controlli di movimento. Questa caratteristica, sempre sfruttata da Nintendo in alcuni party game e non solo, in questo WarioWare Get it Together! sembra essere stata accantonata in favore di una fruibilità più immediata. Se fosse così sarebbe una scelta leggermente deludente.
Quello che non credevi di volere, ma allo stesso tempo quello di cui hai bisogno. Si può tradurre così la scelta di Nintendo di rimettere in campo anche su Nintendo Switch la sua serie party game sopra le righe dedicata a Wario. Ogni momento, ogni attimo, ogni minigioco sembrano rappresentare una ventata di risate e un concentrato di ironia assicurate. Nonostante sia ancora presto per valutare il gioco nella sua interezza si può già scorgere tutta la tradizione di WarioWare più la novità della modalità cooperativa che potrebbe rappresentare molto più in una semplice aggiunta. Tuttavia è giusto sottolineare che le scelte, tutte da verificare, di non sfruttare tutte le caratteristiche di Nintendo Switch (controlli di movimento soprattutto) sembrano un po’ strane e discutibili trattandosi di un party game. La prova su strada di Wario e la sua crew ci dirà la verità.