Nell’anno successivo all’uscita della Switch (la quale ha ricevuto un aggiornamento proprio ieri), è approdato il Nintendo Switch Online (2018), ovvero un servizio per cui è richiesto l’abbonamento che garantisce agli utenti paganti una selezione importante di titoli per NES e Super NES all’interno del catalogo. Ad ogni modo, ci sono utenti che hanno espresso il loro parere in merito al servizio offerto dalla Grande N e molti non lo reputano allo stesso livello dei servizi di gaming in streaming che circolano oggi, come PlayStation Now di Sony o il Game Pass di Microsoft per PC e Xbox.
Per questo motivo, fondamentalmente, l’azienda nipponica ha deciso di concentrare le sue forze nell‘incrementare il fascino e la convenienza di quelli che sono i servizi messi a disposizione dal Nintendo Switch Online. Questo è ciò che il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha asserito durante l’assemblea generale annuale degli azionisti della società (a questo link è disponibile il report che è emerso in calce alla riunione).
Quando a Furukawa è stato chiesto di Nintendo Switch Online, il presidente ha risposto come segue:
A settembre del 2020, il servizio messo a disposizione da Nintendo, ha visto superare i 26 milioni di utenti paganti e stiamo crescendo ancora, riuscendo a stare al passo con le vendite della console. Per l’obiettivo che si pone Nintendo Switch Online come progetto aziendale, è importante per noi non solo aumentare il numero di clienti abbonati, ma anche incoraggiare i membri già presenti sulla piattaforma a non disiscriversi, cercando di aumentare l’appeal del servizio e renderlo più divertente e conveniente.
Attualmente non ci resta che aspettare e sperare, a questo punto, che Nintendo Switch Online possa offrire sempre più titoli storici, usciti all’epoca di NES, SNES e, perché no, anche Nintendo 64 e Game Boy. Per ogni aggiornamento, in ogni caso, restate sintonizzati su GamesVillage.