Ghostbusters Spirits Unleashed Anteprima: un fantasmagorico tie-in

Ghostbusters Spirits Unleashed

Sembra che il periodo dei tie-in scialbi volga al termine: negli ultimi tempi stiamo assistendo, difatti, al lancio, o quantomeno all’annuncio, di titoli su licenza davvero molto promettenti, e Ghostbusters: Spirits Unleashed è certamente fra questi. Abbiamo avuto modo di vedere il titolo in anteprima, gustandoci un po’ di gameplay in più rispetto a quello visionabile nel già appassionante trailer appena diffuso da IllFonic: ecco le nostre impressioni in merito.

Ghostbusters: Spirits Unleashed… “E chi chiamerai?” “IllFonic!”

Ghostbusters: Spirits Unleashed è un nuovo videogioco 4v1 in stile “Caccia o infesta” realizzato dagli esperti di gaming multiplayer asimmetrico IllFonic: si presenta come un FPS a squadre dalla giocabilità unica, dato che si potrà far parte di un team di Acchiappafantasmi o agire in solitaria, negli ectoplasmatici panni di un fantasma.

La rinnovata popolarità della licenza, grazie al successo di Ghostbusters: Legacy al cinema, ha portato linfa vitale al mondo degli Acchiappafantasmi e un titolo originale e potenzialmente molto divertente come questo è da accogliere a braccia aperte. Spirits Unleashed è un titolo non solo ufficiale, ma anche rientrante nel canone dei Ghost Corps, la società che da qualche anno supervisiona il franchise e dona l’ufficialità ai titoli ambientati in questo modo, di qualunque media si tratti. IllFonic, dopo Predator Hunting Grounds e Arcadegeddon, ha ora la possibilità di portare avanti il discorso iniziato tempo fa con i titoli su licenza, portandoli a uno stadio superiore, che valorizzi il materiale di partenza e non sia solo un brand da sfruttare per il marchio. Le carte sembrano tutte in regola: vediamo come e perché.

Il titolo è ufficiale e canonico, dicevamo: i giocatori potranno ritrovarsi nella mitica centrale degli Acchiappafantasmi, l’ex caserma dei pompieri, ricreata alla perfezione. È tutto dove dovrebbe essere, solo lievemente rimodernata: Winston Zeddemore e Ray Stantz (con le fattezze e le voci originali di Dan Aykroyd ed Ernie Hudson) faranno gli onori di casa, affidando la gestione dell’impianto a una nuova generazione di Ghostbusters; appariranno in punti chiave del gioco e… Ray avrà il suo bell’angoletto/biblioteca dell’occulto in cui potrete curiosare.
Oltre ad ambienti come la segreteria, il garage e l’unità di contenimento, avremo a disposizione anche un vicolo in cui allenarci a sparare con gli zaini protonici… e attenti a non incrociare i flussi!

Sei tu un dio?

Venendo al gameplay vero e proprio, ci si aggirerà per delle mappe considerevolmente estese (ci è stata mostrata, in toto, quella del Museo di Storia naturale) divisi tra due team decisamente diversi, come anticipato: quello degli acchiappafantasmi e quello… del fantasma. L’asincronia qui è la chiave di volta ed è particolarmente calzante. I Ghostbusters dovranno lavorare in concerto per scovare le tracce ectoplasmatiche e bloccarne le manifestazioni, riducendone l’influenza fino a intrappolare il fantasma. Il tutto, possibilmente, rassicurando i passanti ed evitando troppi danni ambientali, che saranno conteggiati e detratti dalla parcella, a quanto pare. Non è ancora ben chiara la gestione di questi elementi “extra”, ma i personaggi potranno portare avanti una vera e propria carriera, potenziando ovviamente anche l’armamentario e le proprie abilità.
Il giocatore nei panni del fantasma avrà un compito tutt’altro che ingrato, dato che sarà diversamente bilanciato per far fronte a quattro disinfestatori armati di tutto punto: oltre che muoversi con estrema libertà volando e attraversando pareti e anfratti, potrà modificare l’ambiente circostante per rallentare, ostacolare e ingannare i propri avversari, anche servendosi della possessione di oggetti e piccoli minion. Se riuscirà a infestare completamente il luogo, avrà vinto!

L’accessibilità al titolo sembra sia un cardine dell’esperienza di gioco, che sarà spaventosa il giusto ma adatta a ogni tipo di pubblico, così come la curva di difficoltà.
Inoltre, sarà chiaramente il top giocare con squadre interamente composte di amici, ma sarà possibile anche trovare giocatori da ogni angolo del pianeta in modalità cross-platform, tra giocatori PC, PlayStation e Xbox, nonché rimpiazzare giocatori umani mancanti con altri gestiti dalla CPU (il cui livello di IA è ancora tutto da verificare).

Ad ogni modo, per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale lllFonic, ancora scarno di informazioni ma che, siamo certi, presto presenterà nuovi contenuti.

Sviluppatore: IllFonic
Publisher: IllFonic
Data d’uscita: Quarto trimestre 2022

Il nuovo gioco uscirà nell’ultimo trimestre del 2022 per PC (su Epic Games Store) e console PlayStation 4 e 5, Xbox Series X|S e Xbox One: c’è ancora diverso tempo per limare gli aspetti più spigolosi dell’esperienza e, magari, aumentare sensibilmente la qualità grafica, già piuttosto soddisfacente. Quel che ci preme provare con mano è la bontà del sistema di puntamento e lock, che per ovvie ragioni ci aspettiamo sia impeccabile. Per il resto, il titolo sembra divertentissimo e ben curato dal punto di vista della lore, oltretutto giocabile sia in compagnia che in solitaria. Difficile chiedere di più.

Toumarello è il nickname che si porta appresso ormai da anni, ma non chiedetegli di spiegarvelo: è un tipo logorroico e blablabla. Per vivere (in ogni senso) scrive e descrive, in particolare di roba multimediale, crossmediale, transmediale... insomma, gli interessa il contenuto ma spesso resta affascinato dall'utilizzo del contenitore. Ama Tetris e le narrazioni interattive.