Sono state annunciate modifiche per alcuni lavoratori di Activision Blizzard che vedranno quasi 1.100 lavoratori tester con sede negli Stati Uniti convertiti a contratti a tempo pieno. L’annuncio di questi cambiamenti arriva dopo che i lavoratori hanno scioperato e sollevato varie preoccupazioni e altri problemi di lavoro nell’ultimo anno, specialmente durante lo scandalo di luglio. Un altro elemento che potrebbe essere in gioco qui sono gli sforzi di sindacalizzazione in corso presso l’azienda, e non è chiaro quale impatto, se del caso, questo potrebbe avere su tutto il resto. Microsoft è in procinto di acquisire Activision Blizzard, ma resta inteso che la società non avrebbe voce in capitolo su queste questioni fino alla conclusione dell’accordo nel 2023, come previsto. Di recente, un gruppo di senatori statunitensi, tra cui Bernie Sanders ed Elizabeth Warren, ha affermato di essere “profondamente preoccupato” per la proposta di acquisizione di Microsoft. Secondo quanto riferito, la FTC sta esaminando i problemi di lavoro di Activision Blizzard, in particolare, come parte della sua indagine sull’accordo Microsoft/Activision Blizzard. Tuttavia, non è noto se questi cambiamenti appena annunciati siano in risposta all’indagine della FTC. ABK Workers Alliance, il gruppo che sostiene i lavoratori di Activision Blizzard King, non ha reagito o risposto in modo specifico a questa notizia. Tuttavia, la fondatrice Jessica Gonzalez ha ritwittato un tweet definendo questi cambiamenti una “grande vittoria” per i lavoratori delle due compagnie. In una dichiarazione, un portavoce di Activision ha affermato che sta “perfezionando il modo in cui i nostri team lavorano insieme per sviluppare i nostri giochi e offrire le migliori esperienze possibili ai nostri giocatori“.
NEW: Activision Blizzard just told staff that all of its 1,100 quality assurance testers will be 1) converted from contract to full-time and 2) bumped up to at least $20/hour. A big win for QA in the wake of several worker revolts and a burgeoning union effort. Story soon
— Jason Schreier (@jasonschreier) April 7, 2022