Gungrave G.O.R.E. è l’ultimo capitolo del singolare franchise action, divenuto famoso nei primi anni 2000 proprio grazie al suo stile irriverente e, a tratti, persino trash. Tuttavia IGGYMOB stessa, studio di sviluppo sudcoreano a capo della gestione dello sviluppo del titolo, ammette di non volersi separare dal fascino originale che ha appassionato milioni di fan, in attesa del suo ritorno. Noi di GamesVillage.it abbiamo avuto il piacere di provare durante questo gamescom il titolo pubblicato da PLAION durante un evento esclusivo, tenutosi nel corso della fiera, curiosi di continuare a seguire lo sviluppo del titolo.
Gungrave G.O.R.E.: devastazione su larga scala
Abbiamo avuto modo di giocare i primi venti minuti circa di Gungrave G.O.R.E, e dunque quello che (probabilmente) dovrebbe essere il primo livello, con boss annesso.
Dopo nemmeno due minuti all’interno del videogioco ci ritroviamo già a sparare contro i nostri nemici che, malauguratamente, si ritrovano davanti al nostro cammino. Ciò che ci ha convinto in Gungrave G.O.R.E è sicuramente il gameplay, anche perché è evidente come il focus degli sviluppatori sia andato principalmente in questo comparto. Avremo a disposizione numerosi attacchi e modi di annientare le orde di avversari che ci ostacolano, dalle semplici armi da fuoco, fino ad arrivare ad attacchi speciali che ci consentono di spazzare via tutti a suon di razzi.
Non abbiamo avuto modo di approfondire granché il comparto narrativo, principalmente perché il titolo pare concentrarsi di più sulla fase ludica, ma anche per il fatto che la demo voleva mostrarci più che altro le insidie che ci aspetteranno in un livello standard di Gungrave G.O.R.E.
Le modalità di annientamento dei nemici sono talmente numerose che risulta impossibile menzionarle tutte: colpi d’arma da fuoco, catena che trascina i nemici a noi e attacchi melee con la nostra “bara portatile” sono solo alcune delle scelte a nostra disposizione.
DATA D’USCITA: AUTUNNO 2022
PIATTAFORME: PS4, PS5, Xbox Series X|S, PC
SVILUPPATORE: Iggymob
PUBLISHER: Plaion
L’unica cosa che non ci ha convinto più di tanto è stato il boss, risultato fin troppo semplice e, in generale, l’intera esperienza sembra finalizzata più al button smashing che ad avere velleità di combat system complessi. Vogliamo pensare che sia almeno in parte colpa della versione demo provata, in cui la difficoltà era impostata al minimo e il nostro Grave era a un livello più alto del dovuto, in una fase oltretutto puramente introduttiva del titolo. Tuttavia, fino al rilascio del titolo completo non ci è possibile dare un parere completo sull’esperienza, per cui non ci resta che aspettare la data di annuncio per scoprire cosa ci riserverà Gungrave G.O.R.E.