È stata pubblicata la dodicesima edizione del Rapporto “Io Sono Cultura”, realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, in cui è presente un contributo dedicato ai videogiochi come medium culturale e innovativo. Il focus primario di questa edizione è infatti dedicato all’innovazione e alla bellezza come motori che generano nuovi significati per i diversi ambiti culturali e creativi del paese.
All’interno del rapporto 2022 è presente il contributo dedicato al settore culturale del videogioco, curato da IIDEA – Italian Interactive Digital Entertainment Association (nello specifico dagli autori Thalita Malagò e Adriano Bizzoco) insieme a Fondazione Vigamus, con autori il direttore della fondazione, Marco Accordi Rickards, e Micaela Romanini.
Io Sono Cultura: i videogiochi come ultima frontiera
Nel contributo di questa edizione attinente al medium interattivo si va ad esplorare il videogioco come fattore trainante nella trasformazione sociale e culturale del mondo post-pandemico.
In particolare si vuole offrire uno spunto di riflessione sulle potenzialità del videogioco come avanguardia culturale data l’influenza che esso ha a livello sociale e la sua diffusione geografica, di genere e differenziata in relazione all’audience di riferimento.
Come ci raccontano gli autori le interconnessioni tra il medium videoludico, il concetto di web 3.0 e il metaverso si stanno ormai definendo sempre più chiaramente, si stima infatti che entro il 2025 circa il 25% della popolazione mondiale trascorrerà almeno un’ora al giorno nel Metaverso e alcuni elementi, tra cui gli NFTs (Non fungibile tokens) sono tra i fattori che generano interesse costante.
Per approfondire il rapporto tra videogioco, metaverso e le sue applicazioni attuali e future nel campo del gaming il rapporto Io Sono Cultura 2022 è scaricabile qui.