Chiunque si dedichi al gioco in tutte le sue forme, dalle app per scommesse fino ad una partita a pallone con gli amici, arriva prima o poi a fare i conti con i videogiochi. Soprattutto quando l’anno sta per finire, ci si ritroverà inevitabilmente a tirare le somme di ciò che è successo in quel periodo di tempo.
Oramai siamo a novembre, le giornate sono già più fredde, si passa più tempo a casa a giocare e va anche detto che il Natale è dietro l’angolo. Possiamo considerare dunque questo 2022 come un buon anno per i videogiochi? Molto probabilmente sì!
Le ultimissime novità
Un mese particolarmente “tosto” per le uscite videoludiche è stato ottobre poiché, verso la fine, sono uscite fuori due autentiche bombe estremamente attese dai fan delle rispettive serie. Da una parte c’era dunque Bayonetta 3 che sta macinando successi su successi mentre, dall’altra, Mario + Rabbids Sparks of Hope che ha saputo conquistare il cuore degli appassionati.
Forse un po’ sotto tono l’inquietante Scorn, ma potrebbe comunque essere un buon trampolino per altri esperimenti futuri. Se poi c’è qualcosa che si attende con impazienza estrema è Sonic Frontiers, il riccio blu è quasi arrivato non temete, assieme al doppio colpo di Pokémon Scarlatto e Violetto!
Gli arrivi insperati
Ovviamente c’erano anche altri titoli in pentola, dei titoli che sembrava non dovessero arrivare mai. Il primo in assoluto è stato Elden Ring per la gioia di tutti gli amanti del Souls like, e soprattutto di Sabaku no Maiku, e che ormai sembrava un miraggio.
Rimanendo in tema fantasy, anche se meno dark, la buona notizia è arrivata con Xenoblade Chronicles 3 e con le atmosfere più giocose, ed inchiostrate, di Splatoon 3!
Inoltre non bisogna dimenticare che questo 2022 ha segnato anche un più che piacevole ritorno sulle scene, soprattutto dopo alcuni capitoli decisamente meno illuminati, di una delle avventure grafiche più iconiche di sempre. Ovvero Return to Monkey Island, annunciata dal suo stesso creatore Ron Gilbert.
Tutto il resto è (grande) gioco
Volendo andare poi un po’ più sul “leggero” possiamo dire che una bella esperienza è stata quella di Tunic (qui siamo di fronte ad uno Zelda like duro e puro) e Two Point Campus che ha saputo donare lustro ai cari vecchi gestionali.
Se poi ogni anno deve avere dei titoli più che “telefonati”, come si suole dire, è naturale che ci sia stato il boom per FIFA 23, ma peccato per Leggende Pokémon: Arceus che pare non aver convinto come ci si sarebbe aspettati.
Altri titoli invece che non hanno bisogno di presentazioni, ma solo di ulteriori ore di gioco sono Kirby e la terra perduta(praticamente la bomba dell’anno della Grande N), LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker per la somma gioia degli amanti dell’universo ideato da George Lucas, le avventure feline di Stray e le pallottole miste a senso dell’umorismo di Tiny Tina’s Wonderlands.
Ovviamente si potrebbe continuare all’infinito parlando di tutti i giochi usciti nel 2022, ma non vogliamo tediarvi anche perché adesso passiamo la palla a voi!