Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, si aspetta un processo d’appello britannico “accelerato” dopo il blocco, da lui definito “irrazionale” dell’accordo con Microsoft.
Activision Blizzard ha dichiarato di aspettarsi un processo di appello “accelerato” dopo che la fusione della società con Microsoft è stata bloccata dall’autorità di regolamentazione della concorrenza del Regno Unito.
Mercoledì scorso, l’Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) ha dichiarato di aver impedito l’operazione da 69 miliardi di dollari a causa delle preoccupazioni sul suo impatto sul futuro del mercato del cloud gaming.
Microsoft e Activision hanno subito confermato l’intenzione di appellarsi alla decisione della CMA, che Kotick ha definito “irrazionale” e non basata sui fatti durante un’intervista alla CNBC.
“Se si considerano i fatti e le opportunità per il Regno Unito, si trattava di una transazione che non avrebbe fatto altro che aumentare le opportunità per la concorrenza, per i nostri giocatori, per i dipendenti, ed è stata una decisione errata sotto ogni punto di vista”, ha affermato. “E ciò che ci ha dimostrato è che questi regolatori non capiscono davvero il nostro business“.
E ha aggiunto: “È stata una sentenza talmente errata sotto tutti i punti di vista che in realtà creerà una diminuzione della concorrenza, che è l’opposto di quella che è la loro missione, e quindi pensiamo che il tribunale d’appello se ne accorgerà e si pronuncerà a nostro favore“.
Il caso sarà esaminato dal Competition Appeal Tribunal del Regno Unito. Secondo il suo sito web, il tribunale mira a concludere i casi “semplici” in meno di nove mesi, ma Kotick ha dichiarato che Activision e Microsoft si aspettano che il caso venga accelerato.
“Credo che noi, Microsoft e i nostri avvocati, che hanno un’esperienza eccezionale in materia di revisione giudiziaria, pensiamo che ci sia un modo per accelerare il processo e che le conclusioni siano talmente errate che dovremmo essere in grado di ottenere un risultato accelerato”.
Resta da vedere se il caso potrà essere chiuso prima della scadenza dell’attuale accordo di fusione, prevista per il 18 luglio, dopo la quale Activision Blizzard potrebbe ottenere una tassa di risoluzione di 3 miliardi di dollari.
“Non posso ancora dirvi quali saranno i tempi, perché non abbiamo ancora depositato la nostra memoria d’appello, ma nel corso della prossima settimana otterremo molti più dettagli e capiremo meglio quali saranno i tempi“, ha concluso Kotick.
Qui sotto il tweet con l’estratto dell’intervista di Bobby Kotick alla CNBC.
Activision Blizzard CEO Bobby Kotick weighs in after the U.K. blocked Microsoft’s Activision deal: “It was just a flawed ruling in every respect.” https://t.co/uyfhtsGxy2 pic.twitter.com/VgXgOES6Uj
— CNBC (@CNBC) April 28, 2023