Sony Interactive Entertainment afferma di avere piani aggressivi per lo spazio del cloud gaming, che rivelerà nei prossimi mesi. Questo secondo il CEO Jim Ryan, che ha affermato durante una chiamata di lavoro martedì che l’azienda PlayStation rivelerà i suoi piani “nel corso dei prossimi mesi“, senza fornire ulteriori dettagli. Jim Ryan ha affermato che:
“Riteniamo che la mobilità nelle abitudini di gioco sia una tendenza sempre più importante e il cloud sarà fondamentale per consentire a noi, o addirittura a chiunque altro, di sfruttare tale tendenza. Sfortunatamente, oggi non è il luogo in cui posso rivelare questi piani, ma abbiamo alcuni piani piuttosto interessanti e piuttosto aggressivi per accelerare le nostre iniziative nello spazio del cloud che si svolgeranno nel corso dei prossimi mesi“.
PlayStation ha sperimentato le funzionalità cloud per oltre un decennio, con il suo servizio PlayStation Now. Tuttavia, al momento non è possibile eseguire lo streaming dei giochi PlayStation su dispositivi mobili, che è una caratteristica chiave della console rivale Xbox. I commenti di Ryan sembrano suggerire che SIE stia esplorando tale funzionalità. Anche come suggeriscono i recenti rumor sulla console portatile Project Q Lite, il cui punto di forza sarà il remote play secondo quanto si vocifera, ma resta tutto da vedere se supporterà anche il cloud gaming.
Il cloud gaming attualmente rappresenta una piccola percentuale del mercato globale dei giochi, ma è visto come un potenziale per il gaming del futuro. In particolare, le autorità di regolamentazione (in particolare la CMA) hanno esaminato attentamente la proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft sul suo potenziale per dare al produttore di Xbox un vantaggio nello spazio emergente, che temono possa rappresentare un monopolio, se il cloud diventasse dominante in futuro.
Tirando le somme, bisognerà attendere qualche informazione in più e ne sapremo di più in futuro, di certo non al Playstation Showcase di stasera, ma Sony potrebbe stupirci.