Qual è il punto di non ritorno tra la realtà e la finzione? E tra il gioco di ruolo e l’action? Quali sono le possibilità che questi due mondi possano intersecarsi tra di loro e creare qualcosa di unico, di nuovo? Una re-immaginazione del genere? Sicuramente questa sarà stata la domanda che ATLUS e Studio Zero si sono fatti durante gli svariati incontri che hanno impreziosito lo sviluppo di Metaphor ReFantazio, la nuova avventura JRPG sviluppata dal team di Katsura Hashino e che arriverà negli scaffali e nei servizi in abbonamento verso la fine del prossimo anno. In questa anteprima prenderemo in esame le ultime novità trapelate all’interno del nuovo trailer uscito in occasione dei The Game Awards 2023, un titolo che si propone come un punto di rottura tra varie realtà e stilemi.
Metaphor ReFantazio: Una lotta di potere per un mondo migliore
Il mondo di Metaphor ReFantazio si presenta sotto una coltre nebbia di malinconia e disperazione, un mondo in cui non tutte le razze vengono considerate come eguali e meritevoli di quelli che potrebbero essere considerati dei veri e propri diritti. I ricchi dominano, i forti conquistano e i più deboli non possono fare altro che sopportare abusi su abusi nella speranza di un futuro migliore. Speranza che viene del tutto infranta quando, nel bel mezzo di quello che si può considerare un colpo di stato, il Re e sovrano della capitale reale viene assassinato. Il suo lascito? Un libro contenente la leggenda di un regno ideale, una realtà alternativa molto simile al nostro mondo reale in cui tutte le razze vivono sotto un unico popolo senza distinzioni o discriminazioni. Il nostro personaggio principale, il “Ragazzo Viaggiatore”, approda nella capitale proprio durante questo periodo di grande crisi e instabilità. Per un motivo o per l’altro il giovane si ritroverà immischiato in un grande torneo organizzato da ciò che rimane della corona reale di questo grande impero, e che servirà per determinare il nuovo regnante e cambiare il mondo. L’obiettivo del viaggiatore è quindi quello di partire per un enorme pellegrinaggio attraverso il continente, alla ricerca di persone disposte ad unirsi alla causa sia in modo diretto reclutando nuovi compagni e membri del parti, sia in modo indiretto attraverso la comunicazione con il popolino e personalità influenti, alla ricerca di abbastanza consensi per reclamare il trono e trasformare quella visione di una società utopica in una gloriosa realtà.
Ovviamente non tutti gli aspiranti re avranno buone intenzioni e faranno di tutto per ostacolare il party con ogni mezzo possibile, che si tratti di imbrogli, sotterfugi o scontri diretti con demoni dal design contorto e disturbante. Queste sono solo alcune delle premesse con le quali Metaphor ReFantazio si è presentato ai fan del genere RPG, proponendo una trama che – se ben congegnata – potrebbe sfruttare questo continuo rapporto tra “Reale e Fantastico” per regalarci qualche sorpresa. Anche perché, come sappiamo, il mondo reale è tutt’altro che idilliaco e libero da problematiche sociali.
“Chi ha mai detto che un JRPG non possa essere multiclasse?”
Il punto forte di questo nuovo trailer arriva nel momento in cui Metaphor ReFantazio mostra i propri muscoli e inizia a mostrare il suo gameplay. A discapito delle sequenze in puro JRPG a turni intraviste durante l’Xbox Game Showcase della scorsa estate, Metaphor ReFantazio rappresenta in realtà un curioso ibrido open world tra un combat system a turni e uno in stile action, suddividendosi in due fasi ben distinte. Durante l’esplorazione di questo vasto regno non sarà raro trovare specie animali e mostruose di piccola taglia, considerata da gran parte dei giocatori di questo genere come “carne da macello” o a volte semplici contenitori di drop di poco valore. Se in nel contesto di qualsiasi altro esponente del genere JRPG questi incontri verrebbero risolti attraverso brevi ma allo stesso tempo tediosi scontri a turni, il nuovo titolo di ATLUS permetterà al giocatore di sguainare la propria spada e affrontare i nemici in uno scontro ravvicinato in tempo reale, andando quindi a preservare le fasi strategiche per le creature più grandi e gli scontri più importanti.
Oltre a ciò che contraddistingue la trama principale, Metaphor ReFantazio offrirà ai giocatori la possibilità di intraprendere quest secondarie (le cosiddette “Richieste”) e confrontarsi con i membri del party attraverso eventi in stile “Confidant/Social Link” come una chiacchierata durante il viaggio, un piccolo aiuto in cucina oppure un momento di intimità al chiaro di luna. A conti fatti quindi, il gameplay Metaphor ReFantazio mirerà a migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco JRPG ereditata da Persona, riproponendo alcuni degli stilemi principali della serie spin-off di Shin Megami Tensei, rompendo allo stesso tempo quella che potremmo definire “la struttura del proprio genere di appartenenza”.
Piattaforme: Xbox Series X|S, PC
Sviluppatore: Studio Zero
Publisher: ATLUS
Data d’uscita: 2024
Al di là dell’azzardo da parte di ATLUS di introdurre una nuova IP JRPG all’interno del loro già sterminato catalogo e al di là delle migliorie e sotto certi versi innovazioni che questo gioco potrà portare al genere, Metaphor ReFantazio si presenta come il prodotto di un collettivo di artisti e personalità forti che collaborano – proprio come nella costruzione di un impero – a rivoluzionare la visione del fantasy occidentale. Facendo la conta dei presenti infatti, oltre al trio imprescindibile composto da Katsura Hashino (Director), Shigenori Soejima (Character Designer) e Shogi Meguro (Compositore), il team di questa nuova fantasia ha al suo interno nomi che in passato sono stati in grado di plasmare altrettanti successi della cultura videoludica e pop nipponica come Ikuto Yamashita (Mecha Designer di Neon Genesis Evangelion) e il concept artist Koda Kazuma (Nier: Automata). Insomma, un cast di autori più che stellare in grado di fungere da buon auspicio per il successo di quella che – se tutto andrà secondo i piani – rappresenterà il primo segnale di una rinascita da parte di ATLUS stessa, dopo anni di limbo e più o meno meritata vita di rendita sotto l’ala remunerativa dei Ladri Fantasma.