L’evento digitale di Grinding Gear Games svoltosi proprio ieri mattina, 20 marzo, ci ha mostrato non solo dei succosi dettagli (e purtroppo una brutta notizia) relativi a Path of Exile 2, ma ha anche approfondito tutte le novità per la prossima lega di Path of Exile, ossia Necropolis, che si prepara a irrompere sui nostri schermi fra due venerdì, giusto in tempo per il ponte pasquale. Tra l’arrivo roboante di Last Epoch su Steam e la promessa formulata da Blizzard di un’importante rielaborazione degli oggetti per la quarta stagione di Diablo 4, insieme all’imminente Titan Quest 2 e all’espansione Fangs of Asterkarn di Grim Dawn, si preannunciano mesi davvero impegnativi per tutti gli appassionati di ARPG, ma l’aggiornamento 3.24 di Path of Exile dimostra che il campione della sua categoria non sta certo riposando sugli allori. Al momento, GGG sta presentando tutte queste novità sul suo canale Twitch (a proposito, ricordatevi di collegare i vostri account se volete riscattare un bel cosmetico da trasportare sulla schiena!), ma siamo più che lieti di ricapitolare tutti gli aggiornamenti in arrivo per l’action RPG F2P per eccellenza, dato che abbiamo già avuto modo di gustarli, metabolizzarli e discuterli con Jonathan Rogers e Mark Roberts, i suoi game director!
Path of Exile Necropolis: incursione nell’abisso
Nella nuova espansione Necropolis di Path of Exile, ci uniremo ad Arimor il Becchino e alla sua missione per catturare gli spiriti erranti dell’Impero Eterno. Questi spettri, una volta nobili cittadini, ora infestano i mostri di Wraeclast, riversando la loro antica rabbia e la tristezza che li pervade in tutto il mondo. Arimor ci affiderà la sua preziosa Lanterna, un cimelio di famiglia che rivela gli spiriti e consente di manipolarli. Con questo nuovo strumento, saremo in grado di configurare i modificatori che influenzano i mostri, scegliendo saggiamente per mantenere il controllo sul grado di sfida che vorremo fronteggiare. Non dimentichiamoci che le ombre sono implacabili e non perdonano neanche gli errori più insignificanti. Mentre esploriamo le terre di Wraeclast, la Lanterna ci fornirà informazioni preziose sui mostri che incontreremo, aiutandoci a prendere decisioni strategiche basate sul modo in cui si comportano e sulle loro caratteristiche speciali. Gli spiriti si spostano di continuo, quindi se un’area si rivela troppo ardua, possiamo attendere e volgere lo sguardo un’altra volta attraverso la lanterna per scoprire che lo scenario è cambiato, a volte anche drasticamente. Inoltre, particolare importantissimo: affrontare spiriti più potenti significa ottenere ricompense più grandi. Alcuni spettri, invece di tormentare il loro prossimo, si mostrano devoti, offrendo esperienza aumentata o persino oggetti unici. La bravura che metteremo in mostra nelle battaglie contro i mostri posseduti è la leva che influenza le probabilità di incontrare queste apparizioni benevole, ulteriore incentivo per mettere alla prova le nostre capacità, trovare i nostri limiti e superarli mentre portiamo alla luce tutto ciò che l’espansione ha in serbo per noi.
Le anime tormentate dell’Impero Eterno, una volta pacificate, vengono trasportate nella Necropoli di Arimor, dove le loro spoglie sono custodite e poi sepolte nel suo cimitero, dando vita a nuovi oggetti potenti attraverso esperimenti misteriosi. Il sistema di crafting di Necropolis ci permette di influenzare la creazione di questi oggetti, sotterrando i corpi con effetti specifici che si combinano per forgiare equipaggiamenti sempre più raffinati. Se siamo fortunati, possiamo anche trovare corpi con modificatori meta-crafting che amplificano ulteriormente gli effetti o ci regalano oggetti extra. Inoltre, seppellendo insieme i corpi di intere famiglie dell’Impero Eterno, possiamo ottenere oggetti unici legati al loro retaggio, come la cintura dell’Eredità dei Nevalius. Una volta abbracciata completamente la nostra nuova identità di di archeologi dell’occulto, inizieremo ad utilizzare i cadaveri per attivare modificatori impliciti e manipolare i valori di quelli espliciti. Con il Patto di Perandus, possiamo persino cambiare i modificatori generati da un Gioiello unico che aggiunge statistiche extra alle abilità passive. Sebbene le statistiche siano generate casualmente, possiamo guidarle verso un tipo specifico, come quelli che aumentano la possibilità di ottenere modificatori di Vita. Inoltre, ci viene offerta la possibilità di scambiare le salme con altri giocatori, utilizzando le bare vuote acquistate dal necroforo1. Altro elemento intrigante sono le Braci della Allflame, spiriti mostruosi che dimorano all’interno di un potente artefatto antico di Wraeclast, che possiamo liberare e sconfiggere. Queste braci si materializzano come branchi di creature che possiamo sostituire a quelli già presenti nelle varie aree, posto di tenere sott’occhio la densità degli stessi per non ritrovarci ad affrontare orde di avversari troppo al di sopra delle nostre capacità. Inoltre, nella fase di endgame, possiamo manipolare la mappa usando la Lanterna sull’interfaccia della stessa per fissare la configurazione ottenuta. Infine, la Lega Necropolis sarà supportata sull’alberatura delle passivite dell’Atlante dei Mondi, con cluster multipli che permettono di migliorare il gameplay, personalizzarlo e persino alterarne il comportamento in modi significativi, come con la Pietra Angolare della Scommessa di Prospero, che permette ai mostri con Angoscia Irrisolta di generare un craft casuale quando vengono seppelliti.
Gli echi della necropoli
Nella versione 3.24 di Path of Exile, sono state introdotte una serie di modifiche significative proprio per l’endgame, aggiungendo nuovi boss, una categoria inedita di mappe e svariate semplificazioni per il suddetto Atlante: tanto per dirne una, i nodi passivi che permettevano l’accesso ai boss Uber Pinnacle dall’alberatura sono stati rimossi, sostituiti da nuovi frammenti per accedere a tali contenuti. Le nuove mappe di livello 17 non solo offrono l’accesso agli Uber Pinnacle, ma mettono alla prova i personaggi con boss mai visti prima, mostri uber e modificatori assortiti. Ci sono cinque nuove mappe di livello 17, ciascuna con sorprendenti combattimenti contro temibili avversari finali. Anche gli oggetti unici più utilizzati hanno ricevuto qualche ritocco, come Wraithlord e Manastorm, per adattarli a questo nuovo livello di sfida, mentre gli oggetti unici elargiti dai boss dell’Uber Pinnacle sono finalmente diversi rispetto alle loro controparti normali, fornendoci un ulteriore incentivo per affrontare entrambe le incarnazioni. Gli autori hanno introdotto un’entusiasmante varietà di oggetti unici che potranno essere ottenuti dai boss finali. Per esempio, lo Shaper rilascerà manufatti come il Voidwalker e il Solstice Vigil, mentre l’Uber Shaper offrirà tesori come Echoes of Creation e la nuova cintura unica, The Tides of Time. Anche l’Uber Eater of Worlds e l’Uber Searing Exarch aggiungeranno al loro bottino rispettivamente un elmo, Ravenous Passion, e dei guanti, The Celestial Brace. L’annoso problema legato alla complessità nell’esecuzione delle mappe alla fine del gioco è stato semplificato eliminando alcuni sistemi, come i Sextant e il selettore delle Master Mission, mantenendo però i loro aspetti positivi. Ad esempio, gli Scarab ora offrono accesso a vari contenuti e presentano diverse versioni per chi desidera investire completamente il proprio tempo in questo tipo di contenuto, come la possibilità di incontrare i Beyond Demon o aggiungere uno specchio di Delirium alle mappe. Sono stati persino creati una serie di Scarab specifici per l’Ultimatum, ognuno con effetti unici come migliorare i premi, aumentare l’esperienza dei mostri o garantire il combattimento con il Trialmaster Boss, a patto di sopravvivere a tutti i round.
Con l’Ultimatum Scarab of Inscription, le ricompense Catalyst si convertono in Ultimatum Iscritti. I Divination Scarab, sia della Cura che del Completamento, ottimizzano la raccolta di Carte Divinatorie, con quest’ultimo che offre il 20% di probabilità di ottenere stack completi. La gamma di Scarab è stata ampliata, ora disponibili come drop mondiali senza livelli, per incoraggiare combinazioni innovative. L’aggiornamento del sistema di Betrayal richiede di riscoprire il funzionamento di quasi tutti gli Scarab, dando una rinfrescata a una meccanica che si era un po’ sedimentata nel tempo. Anche le passive dell’Atlante sono state potenziate per garantire accesso a varie leghe e missioni dei Maestri tramite gli Scarab, con la possibilità di far materializzare Jun, Einhar, Alva e Niko nella stessa mappa. Per quanto riguarda le Pietre Miliari, ne sono state introdotte di gustose, come Reliquie Rimarchevoli e Carapaci Contaminati, per affinare la ricerca di Scarab specifici, mentre i modificatori progressivi aumentano il valore degli stessi sulle mappe per ognuno che ne applicheremo. Queste innovazioni sono solo alcune delle tante novità sull’alberatura dell’Atlante, progettate per arricchire sempre di più l’esperienza di gioco. L’ultimo aggiornamento spalancherà nuovi orizzonti per l’endgame, anche grazie all’opportunità di gestire più copie dell’Albero dell’Atlante, scambiabili a piacimento tra le mappe. Progredendo nel gioco e completando i contenuti chiave, si possono sbloccare fino a due alberi aggiuntivi, arrivando a un totale di tre, e all’apertura di una Mappa avremo la libertà di scegliere quale utilizzare, evitando così di restare vincolati a un’unica strategia fino al termine della lega. Gli alberi possono persino essere etichettati per riconoscerli a colpo d’occhio. Per quanto riguarda la campagna, sebbene i principi fondamentali rimangano invariati, Wraeclast viene arricchita da incontri e segreti inaspettati: l’Abitante degli Abissi è stato catturato, misteriosi Santuari del Rituale sorgono nella Foresta Settentrionale, e alcuni dispositivi sconosciuti promettono invincibili configurazioni per il nostro equipaggiamento. Gli sviluppatori hanno garantito che il futuro riserverà altre sorprese imprevedibili, perciò non resta che andare all’avventura e attendere di scoprire cosa succederà.
I custodi delle ombre
Nell’espansione precedente, la 3.23, erano state introdotte numerose Gemme di Abilità Trasfigurate, versioni alternative delle gemme esistenti che offrono nuove varietà di costruzione e gameplay. Le ambizioni degli sviluppatori avevano decisamente surclassato le loro reali capacità, e così molte delle gemme pianificate non sono mai state aggiunte al gioco. Il nuovo aggiornamento va a completare il set con nuove Gemme Trasfigurate come Ice Shot, Artillery Ballista, Incinerate, e molte altre ancora, una mossa che dovrebbe soddisfare chi desiderava varianti Trasfigurate delle proprie abilità preferite, ma quanti rimarranno a bocca asciutta non dovrebbero disperare poiché ne verranno inserite ancora nell’immediato futuro. Le Gemme Trasfigurate esistenti riceveranno inoltre numerose rifiniture mirate al bilanciamento complessivo, con particolare attenzione a Kinetic Bolt of Fragmentation, per ottimizzare il potenziale di fine gioco dell’archetipo Wander. In tal senso, è stata pensata la nuova gemma di supporto Sacred Wisps, che permette alle abilità supportate di creare due Wisp collegati per un certo quantitativo di tempo, entrambi dotati della possibilità di usare la stessa abilità quando attacchiamo, garantendone così sempre l’utilizzo in presenza di nemici Rari o Unici.
Ulteriori funzionalità che migliorano l’esperienza di gioco includono nuove Gemme di Abilità per l’automazione e l’attivazione degli urli da battaglia, l’applicazione automatica di orb fino al raggiungimento della quota desiderata, e la possibilità di spostare rapidamente la valuta nelle finestre di scambio. Gli effetti visivi di alcune abilità sono stati intensificati e segnaliamo anche l’aggiunta di canali di chat dedicati per le leghe private. L’interfaccia di crafting di Harvest è stata ottimizzata per una maggiore visibilità, mentre l’uso di Vaal Orb su mappe e oggetti è stato rivisto per offrire nuove implicazioni e la possibilità di identificare oggetti Corrotti e Specchiati. Le Breach Hand si aprono automaticamente quando ci avviciniamo, i poteri del Pantheon ora si applicano a tutti i personaggi di una lega, e gli oggetti di Betrayal sono stati aggiornati con nuove meccaniche di crafting e corruzione. Per concludere, gli inviti di Maven non sono più dei drop casuali, ma si ottengono direttamente parlando con Kirac dopo aver visto tutti i boss richiesti per la sua arena, e le mappe di Valdo ora forniscono Scarab invece dei suddetti inviti. Insomma, tanto tempo risparmiato per dedicarsi a ben altre attività più meritevoli!
Piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
Sviluppatore: Grinding Gear Games
Publisher: Grinding Gear Games
Data di uscita: 29 marzo 2024
Tutti questi cambiamenti dimostrano che Grinding Gear Games è ancora desiderosa di migliorare l’accessibilità e il divertimento dei giocatori di Path of Exile. Anche se alcune delle nuove caratteristiche presenti in PoE 2 non si applicheranno retroattivamente al primo gioco, nella maggior parte dei casi ciò accadrà solo dove non sarebbe possibile, come nel caso dell’opzione di movimento WASD del sequel. Ad ogni modo, sembra che GGG sia ancora desiderosa di valutare dove poter migliorare il gioco originale, anche a distanza di un decennio. Path of Exile Necropolis arriverà venerdì 29 marzo come espansione gratuita per tutti. Il team ha inoltre confermato che al momento non c’è alcuna intenzione di rendere la meccanica di Affliction dell’attuale campionato in corso parte del gioco principale. Si tratta di una decisione che potrebbe cambiare in futuro, ma per ora tutti gli oggetti specifici, come le tinture e gli incantesimi, insieme alle Ascendenze di Wildwood, saranno rimossi quando la lega terminerà martedì 26 marzo, e i personaggi creati migreranno alla lega Standard.