Vigamus Group si espande e dà il via a Vigamus Group Deutschland

Vigamus Group allarga gli orizzonti e annuncia l'inizio delle operazioni in Germania con l'apertura della filiale tedesca.

Vigamus Group allarga gli orizzonti e annuncia l'inizio delle operazioni in Germania con l'apertura della filiale tedesca.

Nell’ambito della sua costante crescita, Vigamus Group annuncia Vigamus Group Deutschland e il conferimento della carica di Country Manager ad Hans Ippisch. Ad annunciarlo sui social il nostro Direttore (nonché CEO di VIGAMUS Group) Marco Accordi Rickards:

Come CEO dell’azienda, sono lieto di annunciare un traguardo significativo nel percorso del Gruppo VIGAMUS: l’inaugurazione della nostra filiale tedesca.
L’istituzione della nostra presenza in Germania ha profonde implicazioni per la visione della nostra azienda. Rappresenta il nostro impegno nel promuovere l’innovazione, coltivare partnership e garantire una qualità senza pari in tutti i nostri sforzi.
In concomitanza con questa espansione, sono felice di dare il benvenuto a Hans Ippisch in qualità di Country Manager di Vigamus Group Deutschland. Con la sua straordinaria esperienza e leadership, sono sicuro che giocherà un ruolo fondamentale nel guidare il nostro successo.
Mentre ci apprestiamo ad intraprendere questo nuovo capitolo, estendo la mia gratitudine ad ognuno di voi per il vostro costante supporto. Insieme, siamo pronti a esplorare nuovi orizzonti e realizzare il pieno potenziale della missione del Gruppo VIGAMUS.
Benvenuto nella #VigamusFamily, Hans!

Restate in attesa per scoprire le prossime attività della nuova branca di Vigamus, che ricordiamo ha sotto l’ombrello di Vigamus Group, attivo da più di 15 anni nel settore del gaming e fondatore nel 2012 di VIGAMUS Il primo e unico Museo italiano interamente dedicato al Videogioco, la Vigamus Academy, Dipartimento Education e numerose attività legate alla cultura del videogioco.

Toumarello è il nickname che si porta appresso ormai da anni, ma non chiedetegli di spiegarvelo: è un tipo logorroico e blablabla. Per vivere (in ogni senso) scrive e descrive, in particolare di roba multimediale, crossmediale, transmediale... insomma, gli interessa il contenuto ma spesso resta affascinato dall'utilizzo del contenitore. Ama Tetris e le narrazioni interattive.