Ecco cosa succede incrociando Lemmings con Pikmin. [Hands-On]
Capita che, nel marasma generale delle grandi uscite e dei codici che ruotano vorticosamente attorno alla zona console della redazione, qualcosa di strano e particolare catturi l’attenzione di qualcuno. E poi di un altro. E poi di un altro ancora. Fino a quando un piccolo capannello di curiosi circonda il televisore e comincia a commentare. E a divertirsi, magari. È un po’ quello che è successo con il codice preview Swarm, uno stranissimo incrocio tra Lemmings e Pikmin, con la sottile differenza che i piccoli esseri blu che si daranno all’esplorazione saranno controllati direttamente dal giocatore: non tenteranno il suicidio, né saranno comandati a colpi di fischietto da un omuncolo il tuta spaziale.
Come funzionerà Swarm? In un modo molto semplice e, al contempo, complesso. Lo scopo del gioco sarà quello di percorrere i livelli dall’ingresso all’uscita, evitando le numerose trappole che li tappezzano e risolvendo enigmi abbastanza agevoli nella logica, ma non necessariamente nella realizzazione. Il gruppetto di esseri si muoverà all’unisono nella direzione prescelta dal giocatore (“swarm”, in lingua inglese, significa proprio “sciame”), e potrà essere compattato in un abbraccio amorevole, piuttosto che sparpagliato per la superficie visibile del livello che staremo affrontando. Oltre a questo, la marmaglia potrà adempiere a diversi compiti, dal semplice saltare allo scattare velocemente in una direzione, dall’impilarsi elemento sopra elemento in perfetto stile trapezista all’interagire con opportuni oggetti dello scenario. Il sistema di controllo è apparso fin dai primissimi momenti intuitivo e rapido da apprendere, ma questo non significa che al giocatore non saranno richieste abilità notevoli per ottenere i risultati richiesti. Sovente, difatti, non sarà solamente necessario portare lo sciame in salvo all’uscita, ma occorrerà farlo velocemente, ottenendo un punteggio finale d un certo tipo. Per fare punti si dovranno principalmente raccogliere numerosi bonus luminosi, sparsi un po’ ovunque e spesso nascosti all’interno di oggetti esplosivi o altre amenità. L’accumulo rapido permetterà di tenere attivo un moltiplicatore che eleverà il punteggio finale all’ennesima potenza, come potete osservare dal filmato che vi proponiamo qui sotto.
Mettere assieme velocità di cervello e di esecuzione non sarà certo una cosa semplice. Nei tre livelli disponibili ci siamo trovati in difficoltà non certo nell’intuire il da farsi, ma come farlo in fretta per non perdere il vantaggio del moltiplicatore. Oltretutto, lasciar morire troppi elementi dello sciame non sarà mai una cosa consigliata, visto che molti ingranaggi dovranno essere attivati da un numero minimo di omuncoli blu (in perfetto Pikmin-style), così come molti bonus potranno essere raggiunti solo da una colonna che raggiunga una certa altezza. Fortunatamente, di tanto in tanto si troveranno degli opportuni contenitori di respawn che riporteranno a cinquanta il numero degli appartenenti al gruppo.
Swarm è in sviluppo presso Hotheat Games, ovvero gli stessi ragazzi che stanno dietro a piccole perle di giocabilità come DeathSpank e DeathSpank: Thongs of Virtue. Da questi – evidentemente – il gioco eredita uno spiccato senso di humor nero che emerge fin da questo preview code ogni volta che un elemento dello sciame ci lascia prematuramente le penne. Peraltro, nell’insieme delle cose da fare ci saranno anche una serie di spassosissime Death Medal da collezionare, orpelli che si otterranno portando al suicidio gli omuncoli blu nei modi più disparati e violenti.
La campagna principale, stando alle parole degli stessi sviluppatori, non dovrebbe portare via più di otto ore. Data la struttura di gioco, comunque, verrà sicuramente naturale ritentare più volte un determinato livello per recuperare i bonus lasciati indietro, per arrivare in fondo con un punteggio superiore, o anche solo per testare le diverse possibilità di suicidio dello sciame. L’assenza di una modalità multiplayer sarà parzialmente compensata dalle tipiche classifiche online: non sarà certo il massimo dello stimolo, ma ci si potrà tranquillamente accontentare.
Swarm, se i tempi di sviluppo saranno rispettati, dovrebbe fare la sua apparizione su XBLA e PSN non più tardi del prossimo marzo: quale occasione migliore per salutare l’inverno e accogliere la primavera che incomberà?