L'industria giapponese di videogiochi è demotivata…

… Almeno secondo il geniale Hideo Kojima.

Asserire che l’industria videoludica nipponica, con lo scorrere del tempo, abbia perso molto del suo smalto, non dovrebbe suonare come un’eresia all’orecchio di qualsivoglia videogiocatore.

Tramite la sua pagina di Twitter, Hideo Kojima ha espresso un parere personale, specificando che proprio la mancanza di motivazione da parte degli sviluppatori nipponici ha portato ad una situazione piuttosto preoccupante.

Gli sviluppatori occidentali sono molto motivati, mentre i giovani giapponesi perdono sempre più terreno. Chi vuole diventare designer in occidente possiede solitamente l’ambizione, la concentrazione e l’abilità per rendere i propri sogni realtà. Quindi, non è la tecnologia o, peggio ancora, la cultura giapponese il problema, ma una semplice mancanza di grandi motivazioni“.

Queste le parole del papà di Metal Gear Solid.