Oggi, Snapshot Games Inc., software house conosciuta per la realizzazione di Chaos Reborn, ha annunciato ufficialmente l’inizio della campagna di crowdfunding di Phoenix Point, un titolo strategico tattico a turni con ambientazione sci-fi ispirato al capolavoro X-COM.
Lo sviluppo di Phoenix Point sta andando avanti da più di un anno, ormai, sotto la supervisione di David Kaye, il fondatore di Gaming Insiders, e di Julian Gollop, il geniale designer dell’originale X-COM. Il team è completato da alcuni sviluppatori provenienti da Ubisoft Sofia e da Crytek Black Sea.
Gollop, CEO di Snapshot Games Inc., ritiene che il suo nuovo lavoro non prenderà ispirazione solamente dai capitoli della saga di X-COM nei quali è stato coinvolto attivamente, ma anche da quelli più recenti. Il designer ha affermato infatti che: “Stiamo creando Phoenix Point facendoci influenzare dalla famosa saga di X-COM.
Stiamo aggiornando le caratteristiche di gioco che preferiamo, prese dai titoli X-COM, come UFO: Enemy Unknown e X-COM Apocalypse, di cui io stesso ho curato il design, miscelandole con alcune idee sorprendenti realizzate da Firaxis Games nei reboot della serie, per creare un gioco completamente nuovo nella cui essenza resta lo spirito del genere di X-COM“.
Snapshot Games definisce Phoenix Point come il successore spirituale di X-COM. La trama del gioco spiega come l’introduzione del Pandoravirus alieno abbia quasi spazzato via l’intera popolazione umana. Molti altri sono stati mutati, in modo terribile, in esseri che possono clonarsi da soli organicamente. Vestendo i panni di una piccolo gruppo di sopravvissuti, i giocatori avranno la responsabilità di riportare l’umanità indietro dall’orlo dell’estinzione.
L’obiettivo del crowdfunding di Phoenix Point è di $500 mila ed è ospitato su Fig. I primi $300 mila saranno aperti per le prenotazioni del Fig Securities per generare un ritorno sulle vendite del gioco. Attualmente il titolo ha raggiunto il 58% del suo obiettivo. La compagnia ha infine pubblicato un trailer dedicato che potete trovare qui di seguito, il quale vi sarà molto utile per farvi un’idea più precisa del nuovo lavoro del leggendario Julian Gollop.