Star Wars Jedi Challenges: dietro la Forza, il cuore hi-tech di Lenovo Mirage

La realtà aumentata è definitivamente entrata nelle nostre case. E Lenovo è in prima fila nelle tecnologie che ci permettono di sperimentare nuove dimensioni di gioco, grazie al suo visore Lenovo Mirage, da oggi disponibile nei negozi.

Al momento Lenovo Mirage viene venduto in bundle con Star Wars: Jedi Challenges (ora disponibile in italiano), un beacon di tracciamento e un controller per la spada laser modellato sulla base di quella appartenente ad Anakin Skywalker, Luke e Rey della nuova trilogia. Il prezzo del pacchetto è di € 199,00, e può essere acquistato presso lo store online di Lenovo o in alcuni retailer online/offline selezionati.

La redazione di GamesVillage ha già avuto modo di provare questo fenomenale device: siamo infatti stati invitati ieri alla presentazione stampa che si è svolta a Milano. Grazie a Lenovo Mirage, siamo riusciti a calarci nei panni di un Jedi, impugnando la spada laser e combattendo in scontri in realtà aumentata.

Il gioco ricrea in maniera veramente fedele e immersiva le situazioni che abbiamo visto innumerevoli volte nei film di Star Wars, e che ora potremo vivere in prima persona, in duelli epici contro gli iconici villain della serie. Oltre alle sfide con la spada laser, è presente anche una modalità strategica, dov’è possibile comandare le truppe nella loro offensiva contro l’Impero, e partecipare a Holochess, gli scacchi olografici. Senza il rischio che Chewbecca vi strappi le braccia!

Durante la nostra prova abbiamo avuto anche modo di constatare la bontà del visore AR Lenovo Mirage, che si è distinto per essere leggero e confortevole, un fattore cruciale considerando che il gioco richiede di muoversi molto. I movimenti vengono tracciati grazie a due sensori fisheye, la cui performance ottimale previene le interruzioni del gioco.

La tecnologia che usa il prodotto è notevole: si tratta infatti di un sistema di tracking della luce visibile, che permette al visore di individuare la posizione del controllerlight saber; grazie al raggio luminoso che parte dall’elsa della spada, i giocatori possono interagire con il mondo all’interno del gioco. Il controller offre anche un ampio feedback tattile, che si attiva quando il giocatore colpisce e para; un elemento di misurazione inerziale manda invece le informazioni legate alla rotazione, così che il raggio rimanga stabile. Insomma, sarà anche un giocattolo, ma la tecnologia che batte nel suo cuore è impressionante e si presterà sicuramente in futuro anche per altre applicazioni.

Nel frattempo, potremo comunque goderci Star Wars Jedi Challenges, che ha introdotto tra le altre cose una doppia sfida con i Pretoriani visti ne Gli ultimi Jedi, così come gli adorabili Porg. Cosa chiedere di più?

Proviene da un lontano pianeta, ma ha deciso di stabilirsi sulla Terra perché qui ci sono i videogiochi più belli. Ama la Nintendo e i JRPG (più sconosciuti sono meglio è), e aspetta il giorno in cui potrà trasferire la sua coscienza in un essere sintetico.