La Città Sognante, la nuova ambientazione di Destiny 2: I Rinnegati, è enorme e piena di segreti che mutano di settimana in settimana, ma a quanto pare è finita per essere molto differente da come originariamente pianificato.
In occasione dell’EGX, evento in corso nel Regno Unito, Bungie ha infatti spiegato di aver cominciato a lavorare sulla Città Sognante lo scorso anno, prima del rilascio della versione definitiva di Destiny 2. Questa era pensata come una location standard del gioco, con attività da affrontare in sequenza: prima qualche missione della storia e poi il raid.
L’esplorazione libera non era di fatto possibile, ma le cose sono poi cambiate lo scorso novembre, quando è stato deciso che questa sarebbe stata anche una zona esplorabile esattamente come la Terra, Nessus o Io, ma presentando anche caratteri di unicità, come le molteplici sfide che si rinnovano settimanalmente.